Il 29 gennaio per la Città di Gavardo ricorrerà l’80esimo anniversario del Bombardamento da parte degli Alleati che causò 52 vittime, oltre alla distruzione di quelle che oggi sono le due piazze del centro.

Per ricordare questo accadimento, il terzo bombardamento per gravità tra città di Brescia e provincia, l’amministrazione comunale ha ideato una serie di iniziative aperte alla Cittadinanza e alle scuole. Le scuole già nello scorso dicembre hanno incontrato i testimoni Antonio Abastanotti e Luigi Orlini e proseguiranno a gennaio con le visite sul territorio per le medie e a scuola per le elementari. 

L’inizio ufficiale degli eventi è invece previsto per sabato 25 gennaio con l’inaugurazione alle ore 17 della mostra fotografica 'Immagini della nostra storia', nella Sala Bruni Conter del Museo Archeologico della Vallesabbia, che vedrà una introduzione storica della ricercatrice Maria Paola Pasini e brani musicali di Enrico Bertoldi. Allestita dall’architetto Andrea Pasini, la mostra andrà a proporre una serie di immagini fotografiche di allora in un percorso emozionale che vuole essere di conoscenza e di coscienza. Un occhio di riguardo è per i bambini attraverso una parte a loro dedicata, grazie ai disegni della fumettista Chiara Abastanotti e ai testi di Maurizio Abastanotti.

'Immagini della nostra storia' rimarrà aperta fino a domenica 2 febbraio con i seguenti orari: domenica 26 gennaio e domenica 2 febbraio dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 17; lunedì 27, martedì 28, giovedì 30, venerdì 31 gennaio e sabato 1 febbraio dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17; mercoledì 29 gennaio, giorno del bombardamento, la mostra rimarrà aperta per l’intera giornata dalle 10 alle 22.

A partire da lunedì 3 febbraio fino a venerdì 7 febbraio sarà invece possibile visitare la mostra con visite guidate su prenotazione con i seguenti orari: lunedì 3 dalle 15 alle 16, da martedì 4 a venerdì 7 febbraio dalle 10 alle 11. Per l’occasione, al termine della visita, sarà possibile effettuare gratuitamente un percorso guidato al MAVS Museo Archeologico della Vallesabbia, e all’esposizione 'L’Età del Legno', che ha al suo interno, tra gli altri, i reperti trovati presso il sito Unesco del Lago Lucone, tra cui la seconda porta più antica d’Europa.

Domenica 26  gennaio alle ore 10,45 e alle ore 14,15 si terranno due visite guidate con prenotazione obbligatoria sul territorio di Gavardo nei luoghi che sono stati interessati dal Bombardamento in un viaggio storico tra il prima e il dopo e che si chiuderanno con un monologo teatrale di Alberto Veneziani. Mercoledì 29 gennaio alle ore 20 si terrà la Commemorazione religiosa alla quale seguirà la Commemorazione civile con l’orazione di John Comini.

Sabato 1° febbraio, sempre in tema, anche la città di Brescia ricorderà quel terribile periodo contrassegnato da sanguinose incursioni che seminarono vittime e danni. Alle ore 17 sarà infatti inaugurata una mostra fotografica (curata da Carlotta Coccoli e Maria Paola Pasini) al Museo Diocesano in via Gasparo da Salò dedicata ai bombardamenti e alla ricostruzione con particolare riferimento al patrimonio artistico religioso.

Per la prenotazione delle visite alla mostra di febbraio, per quelle sul territorio del 26 gennaio e per altra informazione è necessario chiamare l’Ufficio cultura del Comune di Gavardo al telefono 0365.377462 oppure scrivendo una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.