Aree cani, sicurezza, scarichi a lago e mensa scolastica: nessuna azione per risolvere i problemi. La minoranza striglia l'amministrazione su una serie di questioni calde che avrebbero dovuto essere risolte da tempo. Pubblichiamo il comunicato dei sostenitori di Stefano Terzi a Desenzano.

Nel Consiglio Comunale appena concluso, abbiamo posto all’Amministrazione quattro interrogazioni su temi concreti, urgenti e di interesse quotidiano per la cittadinanza: aree cani, sicurezza urbana, scarichi a lago e mensa scolastica. Le risposte ricevute confermano una sensazione ormai diffusa: l’Amministrazione è ferma. Si limita a rispondere, senza agire.

Aree cani - L’assessore De Gasperi ha confermato che i controlli avvengono solo su segnalazione e che, ad oggi, nulla è stato fatto in termini di prevenzione, informazione e sicurezza delle aree cani. Nessuna traccia delle promesse fatte, nemmeno la messa in sicurezza delle aree esistenti con videosorveglianza. La nuova area cani promessa dall’assessore Maiolo per il 2024? Forse a fine 2025. Forse. "Ci aspettavamo risposte concrete, invece ci troviamo davanti a vaghe rassicurazioni. Serve una gestione seria del tema, non solo dopo le segnalazioni" – dichiara il consigliere Gabusi.

Sicurezza urbana - A rispondere è stato il vicesindaco Medioli, vista l’assenza dell’assessore Avanzi. È emerso che il tanto annunciato “robot” per il pattugliamento non solo non è mai entrato in funzione, ma non è nemmeno stato preso in considerazione, smentendo quanto dichiarato alla stampa. I varchi di sicurezza per la ZTL? Non sono stati realizzati per “altre priorità”. Ora si promette di farli quest’anno, dopo averli annunciati come imminenti nel 2022, poi nel 2023 e nel 2024. "Troppa distanza tra gli annunci e la realtà. È ora di smettere con le promesse e iniziare a lavorare davvero per la sicurezza dei cittadini" – commenta Stefano Terzi.

Scarichi a lago - Anche su questo tema, fondamentale per la salute pubblica e per il nostro lago, la risposta è stata evasiva. L’intervento sulla dorsale del Rio Pescala - che in sede di campagna elettorale era stato ritenuto “fondamentale per la salute del nostro lago” - non è stato nemmeno menzionato dall’Assessore Maiolo. Per il resto ci si affida alle rilevazioni di acque bresciane e si parla genericamente di interventi nella seconda metà dell’anno, senza alcuna scadenza né dettaglio operativo. "Servono impegni chiari e un cronoprogramma. Le risposte vaghe non bastano più" – afferma il consigliere Comini.

Mensa scolastica - Sullo scandalo dello yogurt difettoso servito ai bambini, l’assessore De Gasperi ha confermato di essere stata informata e che si è trattato di un problema legato a un lotto della Granarolo. Tuttavia, non è stata introdotta alcuna procedura preventiva, nonostante i suggerimenti già formulati in seguito alla problematiche dell’estate scorsa. "Anche qui l’Amministrazione ha preferito minimizzare invece di intervenire strutturalmente. Non si può affidare la sicurezza alimentare dei nostri bambini alla fortuna" – conclude Stefano Terzi.

In sintesi: siamo ancora fermi. L’Amministrazione si muove solo dopo che i problemi si manifestano. Non c’è prevenzione, non c’è programmazione, non c’è visione. Come gruppi consiliari, continueremo a incalzare e vigilare, con l’unico obiettivo di avere una Desenzano più sicura, più attenta, più giusta.