In questi giorni il liceo delle Scienze Umane Fabrizio De Andrè è impegnato in un difficile compito: niente più barriere di genere, perché gli studenti, al pari dei loro docenti, sono in cattedra a condurre lezioni, approfondimenti e scambi culturali.
Quest’anno una fitta e ben progettata kermesse di incontri impegna tutti gli attori della scuola. Docenti fianco a fianco con i loro studenti promuovono approfondimenti culturali, tematiche d’attualità e di interesse civico.
L’Istituto resta aperto sia la mattina che il pomeriggio, sino alle ore 18.00, e una fitta serie di appuntamenti, di inviti di studiosi esterni, ma anche di ex-studenti, studenti attuali e docenti si cimentano tutti insieme nel difficile compito di insegnare.
Lavorare insieme per portare avanti queste tre interessantissime giornate ha messo in luce le ampie abilità organizzative degli studenti che si sono resi disponibili per questo evento, ma anche la sensibilità dei docenti intervenuti come specialisti della materia.
I corsi spaziano dalla poesia alla psicologia, dal volontariato – con l’intervento di associazioni come Mato Grosso, la Clowterapia – ai Pompieri, dalla grafologia agli immancabili cine-forum. Ancora, dall’educazione sessuale con la Dott.ssa Gozzini alla discussione sulla violenza col dott. Paolo Mombelli. Moderatori dei dibattiti gli studenti stessi o professionisti come nel caso del dibattito sull’antimafia con F. Scarlata.
Buon lavoro e buona prosecuzione ragazzi!
Monica Felice