“Suor Irene – scrive don Antonio Fappani nella prefazione del libro – è tra le donne che, dopo secoli di nascondimento e di assenza, nel XIX secolo, a una società in preda a correnti di pensiero e di azione negative, ripeterono l'annuncio di salvezza spingendosi con coraggio a nuove terre e a nuovi popoli”. Nell'anno della Misericordia diventa inoltre ancora più singolare mettere in luce una circostanza particolarmente emozionante, ossia il fatto che la religiosa in Kenya godesse del l'appellativo di Nyaatha, la Misericordiosa. 

Organizzata dalla Bilioteca civica di Vestone e dal Centro valsabbino di ricerche storiche, la serata sarà presentata e coordinata da Alfredo Bonomi che, dopo il saluto delle autorità presenti, lascerà la parola a Margarita Bedoya Garcia, suora delle missionarie della Consolata. La religiosa ripercorrerà le tappe della vita di suor Irene, onorando la figura di questa donna salita da poco agli onori degli altari. 

Nell'occasione sarà possibile acquistare il libro di Antonio Fappani, Irene Stefani (Nyaatha) e la Valsabbia missionaria, edito da Fondazione Civiltà Bresciana.