Al centro dell’attenzione il futuro dell’ospedale di Gavardo e in particolare la possibilità di creare una unità di emodinamica presso il reparto di cardiologia diretto dal dott. Gianfranco Pasini.

Da tempo sindaci comunità montana e territorio si vedono impegnati in questa battaglia che sarebbe grandemente importante per gestire le emergenze presso il blocco ospedaliero gavardese. Altra richiesta decisiva riguarda il mantenimento e il potenziamento dei poliambulatori di Nozza, Salò e Gargnano.