Relatore d'eccezione è stato il Prof. Paolo Tarolli, docente presso il Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali dell' Università di Padova, studioso e ricercatore di livello internazionale, coordinatore scientifico per progetti in Cina , Taiwan e negli USA e autore di numerose pubblicazioni .

Il tema della serata di grande attualità era strettamente collegato ad uno dei Service del Centenario.

L'incontro è stato aperto dal Presidente del club Desenzano del Garda e della Riviera Host Concetto Cassarino, che ha sottolineato il significato di territorio inteso come “casa comune”, che tutti dobbiamo rispettare e salvaguardare per chi verrà dopo di noi.

Il Prof. Tarolli , con una relazione magistrale fatta di parole e immagini illuminanti ha guidato, i numerosi presenti, in un viaggio attraverso le varie ere geologiche sino ad arrivare agli anni più recenti. “Nell’ultimo secolo, l’attività dell’uomo è stata particolarmente impattante, con modifiche territoriali e strutturali al nostro pianeta che possono essere paragonate a quelle provocate da processi geologici; pensiamo ad esempio al progressivo degrado di risorse non rinnovabili, o agli effetti derivanti dall’eccessivo consumo del suolo (es. dissesto idrogeologico) o dalle forme di agricoltura non sostenibile. Se a questo si aggiungono gli effetti del cambiamento climatico in atto (es. estremizzazione eventi meteo, aumento del livello dei mari), il quadro che ne deriva è di uno scenario particolarmente critico per la nostra Società“.

Il Prof. Tarolli ha concluso affermando che è tempo di affrontare questa problematica, prima che sia troppo tardi, non solo analizzando lo stato attuale e i possibili scenari futuri, ma creando veri e propri tavoli multidisciplinari, che mettano insieme scienziati, politici, associazioni di categoria e comuni cittadini al fine di poter offrire delle soluzioni progettuali in grado di stabilire un nuovo equilibrio nel nostro pianeta.

Al termine della relazione è seguito un interessante dibattito. La serata si è conclusa con gli interventi dei Presidenti Guido Gatti del club Desenzano Alta Velocità e Andrea Bassi del club Sirmione.