Il Tavolo è stato costituito nel dicembre 2017 con l’obiettivo di stimolare il dialogo interculturale e promuovere un Islam italiano, in modo da favorire l’integrazione delle persone di fede islamica e prevenire forme di radicalizzazione e fanatismo, secondo le indicazioni del Patto nazionale con l’Islam, siglato al Viminale nel febbraio dello scorso anno.

Alla riunione, presieduta dal Prefetto, hanno partecipato i rappresentanti del Comune di Brescia, della Diocesi bresciana, dell’Ufficio scolastico provinciale, delle due Università cittadine (statale e cattolica), nonché  i referenti di cinque delle principali associazioni islamiche della provincia.

I progetti programmati in occasione della istituzione del Tavolo interreligioso riguardano, tra l’altro, la redazione di kit informativi plurilingue sulla cultura e sulla religione Islamica, la formazione dei Ministri di Culto islamico, nonché la sensibilizzazione dei giovani rispetto alle problematiche del razzismo e della xenofobia al fine di prevenire forme di radicalizzazione.

Il Prefetto, in avvio di seduta, ha fatto il punto della situazione circa lo stato di avanzamento dei progetti presentati in precedenza, riscontrando il compimento di concreti progressi rispetto alla fase iniziale.

 Il Comune di Brescia, in proposito, ha confermato l’intendimento della redazione e divulgazione dei kit informativi plurilingue, in collaborazione con i referenti della Comunità Islamica presenti al tavolo, che sul punto si sono dichiarati disponibili, rinviando all’esito delle imminenti elezioni l’eventuale attuazione dell’iniziativa.

Inoltre, il rappresentante dell’Università statale ha presentato al tavolo il programma di un corso relativo alla formazione dei Ministri di culto islamico articolato in 6 incontri formativi di 5 ore ciascuno, per un totale di 30 ore di lezione.

Il programma del corso sarà comunque oggetto di ulteriore approfondimento.

Circa la sensibilizzazione dei giovani sui temi della xenofobia e del razzismo, il tavolo ha programmato un incontro pubblico nel quale saranno affrontate, in modo dialettico, le accennate tematiche e altri argomenti relativi ai problemi della convivenza delle diverse fedi.

Al riguardo i referenti degli enti presenti al tavolo hanno manifestato disponibilità a collaborare per la realizzazione degli obiettivi programmati.

Infine il Prefetto ha ringraziato i convenuti per la disponibilità espressa, aggiornando il Tavolo ad un prossimo incontro nel quale verrà esaminato lo stato di avanzamento dei progetti finalizzati ad attuare le iniziative concordate.