Alle 10, alla scuola Nikolajewka, saranno resi gli onori ai gonfaloni del Comune di Brescia, della Provincia di Brescia, al labaro dell’Associazione Nazionale Alpini e saranno issate la bandiera italiana e la bandiera della federazione russa. Sarà poi deposta una corona di fiori alla lapide dedicata alla commemorazione della battaglia. Avrà poi luogo la commemorazione ufficiale e, alle 11, saranno inaugurati i lavori di ampliamento della nuova struttura residenziale. Alle 15.30, in Piazza della Loggia, avrà luogo il saluto del Sindaco Emilio Del Bono e delle massime autorità militari con gli onori ai caduti. Alle 16.30, nel Duomo nuovo, si terrà la Santa Messa in suffragio di tutti i caduti, presieduta dal vescovo di Brescia Mons. Pierantonio Tremolada e concelebrata dai cappellani militari. Alle 18, nella sala Giudici di palazzo Loggia, verrà presentato il libro “La Tridentina in Piemonte”.

Per consentire lo svolgimento della manifestazione la mobilità subirà alcune modifiche. Dalle 7 alle 14 del 26 gennaio sarà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata in via Nikolajewka tra via Garzetta e via Montini (parcheggio sul lato ovest compreso), con sosta consentita ai veicoli militari, ai bus e ai veicoli che espongono il logo dell’evento rilasciato dall’organizzazione. Dalle 14 alle  18 sarà vietata la sosta con rimozione forzata in corso Mameli tra via San Faustino e corsetto Sant’Agata, sul lato ovest di via San Faustino tra il civico 1 e corso Mameli (con esclusione dell’area riservata ai taxi) e sul riquadro nord di Piazza Paolo VI con eccezione per i veicoli che espongono logo dell’evento rilasciato dall’organizzazione.

Dalle 16 alle 17 saranno chiuse al traffico via X Giornate, corso Zanardelli, via Mazzini, via Cardinal Querini e piazza Paolo VI.