Il sito di un Comune è un importante strumento di servizio e di informazione ed è il punto di riferimento e di scambio tra l’amministrazione e tanti soggetti diversi, come i singoli cittadini, i pendolari, i turisti, le associazioni, i professionisti e le imprese.
Partendo da questa consapevolezza, l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgId) e il Team per la trasformazione Digitale hanno progettato delle linee guida per la realizzazione di siti sugli eventi in città o sulla viabilità, iscrivere un figlio all’asilo, ottenere informazioni sulla raccolta differenziata, prenotare un appuntamento per il rinnovo della carta d’identità, pagare le tasse o una multa.
Nei primi mesi del 2019 è iniziato dunque il processo nazionale che porterà tra qualche anno a far sì che tutti i siti istituzionali degli oltre ottomila Comuni italiani abbiano la medesima interfaccia grafica per divenire un modello di riferimento unico.
In Valle Sabbia questo processo è già partito e il Comune di Vallio Terme fa da apripista ai nuovi siti istituzionali sviluppati da Secoval (società partecipata di Comunità Montana di Valle Sabbia) utilizzando la tecnologia ISWEB Enterprise.
Da qualche giorno online il nuovo sito del Comune (https://www.comune.vallioterme.bs.it/) basato appunto sulla nuova piattaforma con interfaccia grafica di Designer Italia (https://designers.italia.it/).
I contenuti sono organizzati secondo aree tematiche – per andare incontro al punto di vista dei cittadini - e secondo l’organizzazione degli uffici comunali.
Nell’home page è stata inserita la sezione dell’“Amministrazione Trasparente” riguardante la pubblicazione di bandi di gara e concorsi, che ha la medesima interfaccia grafica ed è integrata con il motore di ricerca interno.
Secoval ha progettato tali siti in modalità “mobile first” per garantire un’esperienza d’uso perfetta anche attraverso lo smartphone e permettere la visualizzazione rapida dei contenuti più importanti e di interesse frequente.
Nei prossimi mesi Secoval proseguirà con lo “svecchiamento” dei siti istituzionali di tutti i Comuni facenti parte della Comunità Montana di Valle Sabbia, e non solo. Un’operazione non solo tecnica ma anche redazionale che coinvolgerà direttamente i funzionari degli uffici comunali per la riorganizzazione dei contenuti.
