Un segno, una presenza per dire no alla decisione (che pare ormai irrevocabile) di costruire a Gavardo un maxidepuratore che raccoglierà i reflui del medio Garda. Il Comitato Gaia ha dato vita ad una iniziativa per dare risalto a questa situazione che tutti forse non conoscono ancora nel dettaglio.

Il residio si è svolto questo martedì pomeriggio mentre l'interno del comune era in corso una riunione dei sindaci dell'asse del fiume Chiese per discutere della questione.