In votazione c’era la mozione di Marco Apostoli che chiedeva un nuovo studio che individuasse il progetto migliore per la depurazione del Benaco (bocciando implicitamente il progetto di un doppio impianto, a Gavardo e Montichiari) non è passata.
A favore della mozione – come scrive il Giornale di Brescia - il centrodestra, che ha modificato con un emendamento il testo della mozione in modo da blindare il finanziamento statale di 100 milioni. Non è bastato però a convincere la lista del presidente Samuele Alghisi, Comunità e Territorio, che ha votato contro («ascolteremo i territori, ma votiamo no per senso di responsabilità: è urgente eliminare le condotte sublacuali, non possiamo rischiare un disastro ambientale»).
Alla fine è finita 8 a 8. Via libera dunque al depuratore del Garda così come progettato.
Ecco quanto scritto dal sindaco di Gavardo Davide Comaglio sulla sua pagina fb istituzionale:
Oggi ho assistito al Consiglio Provinciale che trattava la Mozione del Consigliere Marco Apostoli (Provincia Bene Comune),in cui chiedeva di studiare un nuovo progetto per la depurazione del Garda, alla luce di tutte le criticità che abbiamo illustrato in questi mesi. Era una mozione ben fatta e molto concreta. Ho ascoltato il dibattito e man mano che passavano i minuti, cresceva in me la speranza che la mozione venisse approvata, perché tutto il gruppo di centrodestra, pur con alcuni emendamenti, manifestava la sua condivisione alla mozione. L’ombra che la mozione non fosse condivisa dalla maggioranza di centrosinistra, (che sta in piedi grazie ad Apostoli) è apparsa con gli interventi del Presidente Alghisi e del Vicepresidente Galperti che chiedevano solo l’approfondimento dei progetti attuali. Dopo 2 ore di dibattito e mezz’ora di sospensione, per vedere cosa il centrosinistra decideva di votare, finalmente si è arrivati al voto: 8-8!!
Mozione respinta!!!!
Sono disilluso da un pezzo sui partiti, ma oggi credo di averle viste tutte: consiglieri di destra, che votano una mozione di un consigliere molto a sinistra, che a sua volta non prende un voto dai consiglieri di centrosinistra.
Per farla semplice la cosa determinante odierna, è che nessun consigliere della lista del presidente Alghisi, (Comunità e Territorio con il Pd componente principale) ha ritenuto di votare favorevole al nuovo studio.
Mondo strano questo; dove i circoli del PD valsabbini e di Salò, scrivono e manifestano contro il megadepuratore a Gavardo e i loro rappresentanti in Provincia invece votano a favore; i partiti di centrodestra sul lago sono a favore del depuratore a Gavardo e i loro rappresentanti in Provincia votano contro.
Sono deluso, amareggiato e arrabbiato!
Sembra che stiamo andando contro i mulini a vento, con persone che decidono del futuro delle nostre comunità lungo il Chiese, senza guardarti neanche negli occhi,perchè non si ha il coraggio di far fare uno studio libero da decisioni preindicate! La guerra sapevamo essere lunga e difficile e la votazione di oggi non cambia di un millimetro la nostra determinazione...siamo solo all’inizio! Abbiamo già deliberato, nei giorni scorsi, l’incarico per uno studio dei parametri, a nostro avviso non corretti, del progetto attuale che useremo in tutte le sedi con gli altri sindaci dell’asta del Chiese.
