Un Natale più sobrio, meno luci e più attenzioni ai bisogni della popolazione. Queste le parole del sindaco Flaviano Mattiotti in un momento delicato e difficile per tutti.

 

Quello di Manerba del Garda sarà un Natale del cuore, con meno concessioni all’apparenza e il massimo impegno verso la comunità, i singoli cittadini e le attività private che sostengono l’economia del paese. In occasione di questo speciale periodo dell’anno, che, a causa del Covid-19, sarà diverso da come tutti avremmo desiderato, il comune gardesano metterà da parte gli aspetti esteriori delle celebrazioni, apprestandosi a trascorrere un Natale più sobrio, ma non per questo meno sentito.

«Avevamo stanziato a bilancio 30 mila euro per i decori natalizi delle nostre frazioni – spie a il sindaco Flaviano Mattiotti – ma la situazione ci ha portato a rivedere quanto stabilito e a ridurre la spesa a meno di un terzo del previsto. In questo modo non azzereremo totalmente l’atmosfera della più importante festa religiosa, mantenendo nella piazza antistante la chiesa parrocchiale una presenza simbolica delle immagini sacre e tradizionali legate alle nostre radici culturali».

Meno luci e decorazioni nelle strade, più solidarietà e partecipazione. Il periodo della pandemia sta facendo emergere necessità nuove tra la popolazione e le attività produttive. Si è inasprita la condizione delle fasce sociali più fragili – la terza età, le persone sole – con il rischio di un ampliamento del numero di famiglie che versano in uno stato di precarietà e faticano ad arrivare a fine mese. Allo stesso modo vi sono reali pericoli per il mondo del turismo e, più in generale, per l’intero tessuto economico locale.

In questo quadro spicca la reazione delle istituzioni locali, delle associazioni di volontariato e dei tanti cittadini divenuti parte di una rete di solidarietà che sta combattendo quotidianamente. «Non smetterò mai di ringraziare – ha continuato Mattiotti – tutti coloro che si stanno dando da fare in questo momento critico, dai consiglieri di maggioranza, al personale del comune, a tutti i miei concittadini coinvolti in progetti di volontariato. L’esempio di queste persone produce una luce ben più forte delle decorazioni che non installeremo, risparmiando più di 20 mila euro da dedicare interamente a interventi concreti a favore dei manerbesi».

L’iniziativa dell’amministrazione comunale vuole essere un nuovo segnale di attenzione verso chi maggiormente ha sofferto gli effetti della pandemia, con la perdita di parenti e amici, cercando di alleviare il più possibile le pesanti ricadute economiche e l’incertezza del futuro che molte famiglie stanno vivendo. Il nuovo importo va ad aggiungersi agli oltre 400 mila euro di investimenti complessivi, diretti ed indiretti, già impegnati. Risorse importanti a disposizione della cittadinanza e delle attività produttive di Manerba del Garda, in attesa della fine della pandemia.

Giovanna Gamba