Le restrizioni dovute all’emergenza sanitaria non fermano la tradizione del Canto della Stella: l’associazione culturale Choros lo fa arrivare nelle case dei bresciani con Teletutto. Appuntamento il 6 gennaio alle 20:30.

 

Per la prima volta, almeno nell’ultimo mezzo secolo, il Canto della Stella non risuonerà nelle valli del bresciano. Il Canto della Stella è una delle tradizioni più sentite e che meglio caratterizzano il periodo natalizio: si tratta di un rito antichissimo, di cui si hanno fonti risalenti al sedicesimo secolo con analogie molto simili tra le laudi spirituali dell’epoca e i canti tutt’oggi in uso nel territorio bresciano, con particolare incidenza in Valle Sabbia e nell’Alto Garda bresciano ed una presenza, seppur più timida, in Valle Trompia.

Vengono chiamati Canti della Stella quei canti di questua a soggetto religioso eseguiti nella notte dell’Epifania, o nei giorni immediatamente antecedenti, da gruppi di cantori itineranti muniti di una stella che simboleggia il viaggio dei Re Magi. L’Epifania comincia la dodicesima notte successiva alla nascita di Gesù ed è festa di luce, di canti e di doni, oltre che il momento in cui Cristo simbolicamente si manifesta alle genti di tutto il mondo.

Da questa tradizione, tredici anni fa è nato il festival “La dodicesima notte” che organizza ogni anno diverse serate nelle chiese e nelle piazze, con lo scopo di valorizzare la tradizione in un'ottica innovativa e rivitalizzante.

Quest’anno, dato che “La dodicesima notte” non potrà svolgersi, l’Associazione Choros vuole mantenere vivo l’importante segno che il Canto della Stella riveste per il senso del Natale e del valore comunitario della tradizione bresciana. Così, la sera dell’Epifania, alle ore 20.30 andrà in onda sul canale 12 una delle serate della scorsa edizione del festival. Si tratta della serata nella chiesa di San Zenone Vescovo, a Ono Degno, frazione di Pertica Bassa, con la partecipazione straordinaria di Luciano Bertoli e delle Stelle Pertica Bassa, Anfo, Comero, Lavenone e Vesio (Tremosine, Alto Garda).