È di 1,5 milioni di euro lo stanziamento della giunta regionale lombarda ad Aipo per la manutenzione straordinaria del lago d'Idro. I lavori riguardano, in particolare, gli interventi della galleria di scarico di fondo della traversa di regolazione delle acque. L'atto è proposto dall'assessore al Territorio e Sistemi Verdi, Gianluca Comazzi, di concerto con l'assessore a Enti locali, Montagna, Risorse energetiche, Utilizzo risorsa idrica, Massimo Sertori.

"La galleria - ha affermato l'assessore Comazzi - è stata danneggiata dalle piene avvenute in seguito alle forti precipitazioni degli scorsi mesi di ottobre e novembre. I lavori che saranno realizzati sono indispensabili per fari sì che venga ripristinata la sua piena efficienza. La galleria viene attivata quando è necessario mantenere il livello del lago sotto determinate quote in situazioni di rischio. È fondamentale quindi il suo funzionamento per la laminazione del bacino e la sicurezza idraulica dei territori che lo circondano. Il mancato intervento avrebbe infatti serie ripercussioni sulla sicurezza complessiva dei territori a valle nell'eventualità di nuove situazioni climatiche avverse. Questi interventi consentiranno quindi alla diga e alla galleria di riprendere le funzioni di laminazione delle piene del fiume Chiese. Questo permette inoltre di utilizzare pienamente il lago d'Idro come accumulo in caso di siccità, anche in vista della prossima stagione irrigua. Riconfermiamo quindi il nostro impegno in ottica di prevenzione".

"Fondamentale - ha sottolineato l'assessore Sertori - è l'intervento di somma urgenza di 626mila euro, che dovrà essere completato entro l'inizio della prossima stagione estiva. È necessario per avere a disposizione risorse idriche per l'agricoltura e l'avvio dell'irrigazione. Quest'opera servirà quindi a rendere la galleria operativa il prima possibile, indicativamente tra circa due mesi".

L'intervento verrà eseguito in due lotti funzionali. Il primo, in urgenza, servirà a rendere la galleria nuovamente operativa il prima possibile. Il secondo lotto sarà invece quello della definitiva messa in sicurezza del manufatto. La cifra precisa per questo secondo intervento è ancora da finalizzare. Sarà comunque decisa sulla base di indagini di campo e verifiche approfondite, entro i limiti del finanziamento complessivo messo a disposizione. La proposta di interventi urgenti presentata ad Aipo per il primo lotto prevede diversi punti di azione. Tra questi vi è la rimozione delle lamiere e dei frammenti di calcestruzzo presenti lungo il cavo della galleria a valle del tratto maggiormente lesionato e di quelle di rivestimento. Attualmente, infatti, ingombrano e occludono il cavo della galleria.