Ad aprire l’incontro saranno i saluti istituzionali di Giovanni Gregorini, direttore del Dipartimento di Scienze storiche, filologiche e sociali, e di Giovanni Marinoni Martin, presidente del Settore Metallurgia, Siderurgia e Mineraria di Confindustria Brescia.
Il volume, che ripercorre le vicende dell’alluminio in Italia, tra sviluppo industriale, innovazione e sfide ambientali, sarà al centro di un dibattito ricco di testimonianze e contributi di alto profilo.
Interverranno Danilo Amigoni, presidente di Centroal, e Michele Bortolami, amministratore e direttore HSE di Raffmetal, con il loro sguardo attento sul presente e sul futuro del settore. A offrire una prospettiva internazionale sarà Giuseppe Toia, past president di Alcoa Europe – Divisione Alluminio Primario, in collegamento da Roma.
Non mancherà la visione storica ed economica di Vera Zamagni, storica economica e direttrice della collana de Il Mulino, che interverrà da Bologna, per inquadrare il ruolo dell’alluminio nello sviluppo industriale italiano e le sue ricadute sociali.
A raccontare la genesi del volume e i contenuti principali sarà l’autrice, Maria Paola Pasini, che con un approccio rigoroso e divulgativo ha saputo intrecciare storia, industria e territorio.
A moderare l’incontro sarà Davide Fedreghini del Centro Studi di Confindustria Brescia.
Un momento che si preannuncia come un’occasione di confronto tra ricerca accademica, mondo dell’impresa e memoria storica, per comprendere il valore strategico di un materiale che ha segnato e continua a segnare l’economia italiana.