Triangolo di località per la cronaca di un pomeriggio valsabbino: da un posto di controllo di routine a Roè Volciano, la polizia locale ha recuperato e restituito al proprietario di Gavardo un'autovettura rubata a Vobarno. Il ladro si è dato alla fuga, ma il cerchio attorno a lui potrebbe stringersi a breve.

 

L'altro ieri, intorno alle 17, una pattuglia della polizia locale era impegnata in uno dei consueti posti di blocco in territorio di Roè Volciano. Gli agenti vedono arrivare una vettura con a bordo una persona potenzialmente sospetta e decidono di comune accordo di fermarla. Il conducente rallenta fingendo di accostare, ma poi accelera di colpo e prosegue la sua marcia a velocità sostenuta. 

Agli agenti non resta che inseguirlo e riescono presto ad accorciare le distanze, al punto che, sentendosi braccato, l'automobilista abbandona la vettura e si dà alla fuga a piedi. Il vantaggio accumulato gli consente di far perdere le proprie tracce. La polizia locale intanto approfondisce i controlli e scopre che il veicolo era stato rubato lo scorso agosto a Vobarno, perciò si mette in contatto con il proprietario, residente a Gavardo, per la restituzione. 

Nel frattempo la vettura viene ispezionata e nel bagagliaio si scoprono, ben nascosti, un coltello dalla lama di 34 cm e un paio di forbici. Anche altri agenti di supporto raggiungono la prima pattuglia e si coordinano per la ricerca del fuggitivo, ma non riescono a scovarlo, anche se alcune tracce lasciano supporre che la sue fuga potrebbe avere le ore contate.

L'uomo sarà accusato dei reati di ricettazione, porto abusivo di oggetti atti a offendere e resistenza a pubblico ufficiale. Seguiremo gli sviluppi del caso.

Giovanna Gamba