Durante una serie di controlli nel centro storico, la polizia locale ha elevato diverse sanzioni ad esercizi commerciali sporchi o non rispettosi delle regole.

 

I controlli si sono svolti nel pomeriggio di venerdì ad opera di due pattuglie della polizia locale valsabbina, coordinata dal comandante Fabio Vallini. Le violazioni sono state numerose e spesso più di una in un medesimo locale.

Si passa dall’assenza di cartelli che espongano i prezzi della merce o gli orari di apertura a mancanze ben più gravi, come per esempio bagni sporchi e inutilizzabili o cucine appiccicose e piene di ragnatele. In un locale era infatti impossibile utilizzare il bagno dei disabili, mentre in un altro il bagno dei clienti era in pessime condizioni, senza niente per asciugarsi le mani. In alcuni casi si giunge a situazioni rischiose, come quando è stata trovata l’uscita di sicurezza chiusa con un lucchetto.

Talvolta non era esposto il cartello indicante il numero massimo di persone da poter accogliere in ossequio alle normative anti-covid, mentre in altri casi erano attive telecamere interne di videosorveglianza senza averne dato comunicazione agli avventori.

In una cucina, tra l’altro sporca e con ragnatele diffuse, sono stati trovati due lavoratori senza un regolare contratto, uno dei quali si è tra l’altro scoperto che percepiva da tempo il reddito di cittadinanza. Condizioni igieniche precarie sono state inoltre riscontrate in luoghi con un bancone sporco e incrostato, pavimenti e muri sporchi e più di una superficie attaccaticcia.

Le violazioni hanno dato il via a numerosi verbali per un totale di circa 4000 euro di sanzioni. Inoltre, sono state inviate segnalazioni per mancanza di igiene all’Asl, per i lavoratori in nero all’ispettorato del lavoro, per il reddito di cittadinanza all’Inps; il garante della privacy è stato allertato per le telecamere non segnalate, mentre i vigili del fuoco sono stati avvertiti per la chiusura dell’uscita di sicurezza.

I controlli proseguiranno nei prossimi giorni, assicura il comandante Vallini.

Giovanna Gamba