Cultura

Sabato 10 settembre alle 21:15 il Barba Negri Ziliani Trio si esibirà presso il giardino del Museo Civico (via Rocca 20). Ingresso gratuito.

 

Lo spettacolo chiude il ciclo Minerva Musicae che ha accompagnato l'estate di cittadini e turisti nel centro della Valtenesi, organizzato dall'assessorato alla Cultura in collaborazione con la Pro loco di Manerba del Garda.

Ad esibirsi questa volta saranno Riccardo Barba al pianoforte, Nicola Ziliani al contrabbasso e Federico Negri alla batteria, in un concerto dal titolo "Orpheus in the Underground".

L'evento è gratuito ma a numero chiuso, quindi è obbligatoria la prenotazione all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. In caso di maltempo lo spettacolo si terrà presso il palazzetto dello sport (via Selva 16), sempre a Manerba del Garda.

L'assessora alla Cultura Noemi Avigo ha espresso la sua soddisfazione per l'andamento della rassegna che sta per volgere al termine. “Abbiamo scelto eventi di grande livello - ha spiegato Avigo - per riprendere dopo la lunga pandemia. Gli uffici dell’assessorato hanno lavorato per garantire spettacoli di grande impatto emotivo che proseguiranno poi anche in autunno con una serie si incontri con autori. Manerba cresce nel segno della cultura”.

 

Da ieri, 31 agosto, e fino al 15 settembre sarà ospitata al Salòttino un'esposizione delle opere di Roberta Bissoli. Ingresso gratuito.

 

In arrivo una nuova mostra per il Salòttino, l'associazione culturale con galleria d’arte contemporanea che da maggio ha già portato un buon numero di artisti italiani in una delle vie più belle e autentiche di Salò, via Fantoni (anche conosciuta come la strada delle margherite, anche se ora, purtroppo, non decorano più il selciato).

Da mercoledì 31 agosto a giovedì 15 settembre sarà la volta di Roberta Bissoli, per la quale dare materia all’astratto è il significato primo dell’essere artista. È ciò che succede con ogni opera, che è il mezzo di espressione e trasmissione di una visione, ma nel lavoro di questa artista è reso evidente in modo inequivocabile, quasi sfacciato, sicuramente risoluto. Colori, tela, trame, textura, autentiche banconote da 1 $ concorrono a creare una base materica per messaggi che sono da ricercare sotto una luce diversa, letteralmente. Irradiate di luce ultravioletta, le tele svelano parole e frasi che raccontano il punto di vista dell’artista: alcuni sono messaggi universali, altri si rivolgono a uno stato d’animo preciso.

Le opere di Roberta Bissoli sono decise come lei, lo stesso “nascondere” i messaggi è parte di un palese processo artistico. Paradossi, livelli di lettura diversi sono parte di tutta la realtà che ci circonda, una complessità costante, che basta voler leggere per apprezzare senza timori. L’artista sarà presente sabato 10 e domenica 11 settembre, per uno scambio con il pubblico, che l’associazione ritiene parte integrante della propria missione: fermarsi a fare una chiacchierata, scambiare opinioni e sensazioni tra creativi e amanti dell’arte genera una benefica contaminazione.
 
Il Salòttino invita tutti a scoprire il lavoro di Roberta Bissoli, in una mostra che è per propria natura interattiva, presso il Salòttino in via Fantoni 36, a Salò.

Sabato 27 agosto è in programma "Rocca al chiaro di luna", un tuffo nel passato a partire dalle 20, con visita notturna e una rievocazione storica ambientata nell'Ottocento.

 

L’estate valsabbina continua con il magico evento “Rocca al chiaro di luna”. La serata si terrà sabato 27 Agosto in Rocca d’Anfo. La visita, decisamente speciale, si svolgerà in notturna nella cornice del lago d’Idro illuminato dalla luna. Al termine del tour, i partecipanti verranno riportati nel passato grazie allo spettacolo realizzato da “Vivere il Risorgimento”, l’associazione di figuranti che darà vita alle rievocazioni storiche con corpi e battaglioni italiani e francesi. Un’esibizione che renderà ancora più affascinante e speciale la scoperta della più grande fortezza napoleonica d’Italia e della sua storia!

Per la partecipazione al tour, che avrà inizio alle 20, sarà necessaria la prenotazione sul sito www.roccadanfo.eu o contattando il numero 375.6221121 (Ufficio Turistico). In caso di maltempo il tour verrà sospeso e si svolgerà solo lo spettacolo.

La visita sarà preceduta da un evento dedicato al nuovo romanzo, edito dalla SEM, della scrittrice bresciana Nadia Busato, che, insieme Marco Palladino (Responsabile del Fondo Moderno della Biblioteca Queriniana) presenterà “Factory Girl”, libro in cui l’autrice s’immerge nella New York del secolo scorso riportando in vita Isabelle Collin Dufresne, più nota come Ultra Violet, nonché musa del celebre Andy Warhol. La Busato, attraverso un lunghissimo lavoro di documentazione contenente anche interviste a John Giorno, ex compagno di Warhol, racconta non solo l’atmosfera elettrica della Factory, ma ne svela le ombre, proprio attraverso la voce narrante di Ultra Violet che ripercorre le reali vicende legate alla vita della modella e attrice Edie Sedgwick, icona pop degli anni ’60, resa famosa da Warhol, tristemente ricordata per il suo suicidio e a cui è stato dedicato nel 2006 il film Factory Girl diretto dal regista George Hickenlooper.

Il romanzo della Busato indaga e racconta una versione della Factory, regalando alla letteratura un’importante figura femminile dimenticata ma che è stata il simbolo della controcultura newyorkese. 

L’evento, organizzato dalla Comunità Montana di Valle Sabbia e da Valle Sabbia Solidale, si terrà nella Sala C della Rocca d’ Anfo alle 18. La partecipazione è libera e gratuita e si concluderà con un ricco rinfresco.

Torna dall’8 all’11 settembre la quarta edizione del festival Intermittenze-letteratura-musica con una serie di eventi per offrire al pubblico un viaggio metaletterario sulle sponde trentine del Garda. Tutti gli incontri sono gratuiti.

 

A distanza di un anno, Riva del Garda propone la quarta edizione del festival Intermittenze, che si svolgerà dall’8 all’11 settembre e porterà ancora una volta destini e storie, dialoghi e narrazioni, omaggi a grandi artisti e volti - o meglio penne - noti al grande pubblico, in un vero e proprio viaggio metaletterario nei luoghi più cari alla città trentina sulle sponde del lago di Garda.

Nonostante due anni difficili a causa dell’emergenza sanitaria, il festival, organizzato e promosso dalla biblioteca civica di Riva del Garda in collaborazione con l’associazione culturale Rapsodia, ha portato in scena spettacoli e “intermittenze” di spessore, in un momento come questo in cui si sente crescere il bisogno di letteratura. La letteratura mai come adesso ha il compito di “reggere” il mondo, dando voce alle sue paure e, al contempo, esorcizzandole. Ecco perché nutre di speranza i lettori di ogni parte del mondo. 

Intermittenze vuole dunque tracciare un disegno, tentare un senso, offrirci nuovi punti di osservazione. Ed ecco allora che la quarta edizione diventa un susseguirsi di letteratura, poesia, incontri, reading, narrazioni musicali con produzioni originali, in cui la letteratura è però sempre il centro e la musica si alterna in una lunga intermittenza durante i quattro giorni di festival. Sarà un percorso tutto da seguire, passo passo, dalla narrazione con cui Simona Vinci porterà nel mondo della lirica con le arie d’opera eseguite dai musicisti del Conservatorio Bonporti, allo spettacolo di Erri De Luca della domenica sera. 

Si parte giovedì 8 settembre alle 18 alla Spiaggia degli Olivi con i Rock Spectrum, cover band condotta da Stefano Cainelli, nata al ODFLab Laboratorio di osservazione, diagnosi e formazione di Rovereto, insieme al direttore artistico di Intermittenze Emiliano Visconti con un’intermittenza fra rock, letteratura e integrazione. Alle 21, in Rocca, Simona Vinci e i musicisti del Conservatorio Bonporti condurranno il pubblico in un incontro assai vivace e particolare con il canto d’opera, in cui la voce intensa di Simona Vinci porterà per mano dentro e intorno ad arie come “Là ci darem la mano” dal Don Giovanni. 

Venerdì 9 settembre alle 18 alla spiaggia degli Olivi è il turno di Fabio Stassi che parlerà del suo Mastro Geppetto, accompagnato dalla musica live dei Miscellanea Beat, ovvero Massimo Marches alle chitarre e alla voce e Gionata Costa al violoncello. Alle 21 in Rocca sarà il turno di un incontro che sarà sicuramente apprezzato dal grande pubblico: un recital tratto dalla Graphic Novel di Mara Cerri e Chiara Lagani sull’Amica geniale di Elena Ferrante, una produzione Fanny & Alexander. 

Sabato 10 settembre alle 9.30 presso la Spiaggia degli Olivi si parlerà dei quattro ragazzi di Liverpool, ovvero i Beatles, in compagnia di Massimo Donà, filosofo e jazzista, con la musica live dei Miscellanea Beat. Alle 11 nel parco della Rocca, uno spettacolo firmato Smag: “I fantastici trucchi di Mr Woodoo”, progetto nato da un evocativo racconto del noto scrittore Roberto Piumini. Alle 15 a Palazzo Martini Claudia Zonghetti e Pietro Tosco, due massimi esperti di Vasilij Grossman, parleranno di uno dei grandi capolavori della letteratura russa: “Stalingrado”.

Alle 16.30 presso la Rocca si terrà l’incontro “Le storie nella storia”, in compagnia di due autrici di spessore come Ritanna Armeni e Ben Pastor, per scoprire cosa hanno in comune due protagonisti d’eccezione dei loro romanzi come Mara di Armeni e Martin Bora di Ben Pastor. Alle 18 alla Spiaggia degli Olivi Claudio Fava leggerà alcuni estratti del suo “Centoventisei”, un racconto scritto a quattro mani con Ezio Abbate sulla strage di via d’Amelio, le cui letture saranno intrecciate a una presentazione in dialogo con Emiliano Visconti. 

Alle 21 in Rocca la poesia dominerà la scena con la poetessa Mariangela Gualtieri che darà voce ai versi della sua raccolta “Quando non morivo”, intrecciandoli ad altri del passato per una vera serata poetica. La lunga giornata di sabato 10 settembre si chiude alle 22.30 alla Spiaggia degli Olivi con “La lunga storia del mondo e dei sentimenti attraverso le piante” di Antonio Pascale, un talk veloce, originale, divertente per leggere il passato e provare a interpretare il futuro della nostra fragile e unica condizione umana. 

Domenica 11 settembre alle 9.30 Intermittenze servirà la colazione agli appassionati di giornali e libri durante la consueta rassegna stampa culturale alla Rocca, con ospiti del festival a sorpresa. Alle 11, sempre in Rocca, l’incontro “Scacco matto alla letteratura” in compagnia di Alessandro Barbaglia e Ivano Porpora, alla ricerca di una riposta alla domanda: qual è il fil rouge fra la letteratura e gli scacchi?

Alle 15 sempre alla Rocca è il turno di Giampaolo Simi che, attraverso le pagine del suo ultimo lavoro “Senza dirci addio” - che dà anche il nome all’incontro -, racconterà di più del suo protagonista, quel Dario Corbo malinconico e ironicamente insolente che sa come fiutare il crimine. Alle 16.30 tutti alla Spiaggia degli Olivi in compagnia di due “lettori d’eccezione” quali Sandra Petrignani e Claudio Piersanti, due grandi autori ma anche grandi lettori, che in quanto tali proveranno, incontrandosi, a fare “intermittenza”. Alle 18 sempre alla Spiaggia degli Olivi Alessandro Bertante e Andrea Pomella invitano all’incontro “Anni di piombo”, in cui ognuno a modo suo, estraendo i propri “ferri del mestiere”, si interrogherà sulle Brigate Rosse in quel decennio che continua a porre interrogativi.

Alle ore 21 alla Rocca Intermittenze chiude la sua quarta edizione con l’incontro ”Un’ora a teatro”, un poetico racconto a due voci con Erri De Luca e Sabrina Knaflitz, i cui protagonisti non hanno bisogno di presentazioni.

Ancora una volta la letteratura sarà di scena a Riva del Garda, nelle pagine, nei versi e nelle note di autori e artisti del passato e del presente, la cui eco risuona con forza a ogni “intermittenza”. Tutti gli incontri del festival Intermittenze sono gratuiti.

Informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.www.intermittenze.com - wwwcomune.rivadelgarda.tn.it/Aree-tematiche/Biblioteca-civica - 0464.573916 e 573918 (in orario d’ufficio). Le immagini si riferiscono alla passata edizione, per gentile concessione degli organizzatori.

Giovedì 1 settembre alle 18:30, presso i giardini di palazzo Morani, Roberta Portelli presenterà il proprio libro "Se guardo il mondo da un oblò".

 

L'autrice sarà introdotta da Sabrina Bignotti, che dialogherà con lei nel corso della serata. A seguire, i presenti potranno gustare un aperitivo offerto da Delice Cafè. L'incontro è organizzato dall'assessorato alla Cultura del Comune di Prevalle e dall'Ecomuseo del Botticino.

L'associazione Christian Hubmann ha organizzato un'altra serata di celebrazione dei Gonzaga dal titolo "Il banchetto del duca di Mantova". Si terrà a Toscolano Maderno domenica 28 agosto alle 21:00 in piazza San Marco. In caso di pioggia, l'evento si svolgerà al pattinodromo.

 

Finalmente tornano i Gonzaga a Toscolano Maderno. Il duca in questione è sempre lui, Vincenzo. Scapestrato, donnaiolo, con un passato forse di assassino e sempre pronto a banchettare. Grande mecenate però: alla sua corte si affollano poeti, musicisti, cuochi, pasticcieri, cavalieri veri o presunti, amanti e cortigiane, persino tre mitiche Muse: Calliope per la poesia epica, Tersicore per la danza ed Euterpe per la musica.

Ambientata all'inizio del XVII secolo, nel 1609, all’alba del barocco, la rievocazione racconta in particolare molti tratti della cucina rinascimentale e barocca. I fratelli Marai si producono per il Duca in un approfondito studio storico per proporre una ricetta di pesce del lago, antica ma attualizzata, che il Duca gusterà con la Corte.

L'associazione Christian Hubmann propone, come suo solito, musiche, letture, danze e pantomime su testi dell’epoca, "però è ben lungi da noi l’intenzione di presentare tragedie barocche" ci tengono a precisare. L’intenzione, infatti, è soprattutto quella di affrontare storie e vicende umane con leggerezza, da proporre a un pubblico sensibile e attento che negli anni ha sempre dimostrato di apprezzare. Nel corso della serata la Forneria Perolini consentirà di illustrare la sua “Torta di Rose”, mentre la Pasticceria Carlo, sempre di Maderno, preparerà del pane speciale per l’occasione.

"Vi doneremo una pausa di divertimento - concludono gli organizzatori - senza parlare poi di dolci e pani di vario tipo, tutti preparati per questo memorabile banchetto. Ascolterete letture e musiche, vivrete danze eseguite da Stefania Roma e Ivan Selis". In scena si esibiranno anche quattro maestri d’armi d’importanza nazionale, insceneranno incontri di daga e spada e di cappa e spada: Gianluca Zanini (Giovanni De Luca, Maestro d’armi Bolognese), Carlo Parisi (Nicoletto Giganti, Maestro d’armi), Claudio Baldrati (Ridolfo Capoferro, Maestro d’armi Senese) e Massimiliano Moscatelli (Francesco Gonzaga, figlio di Vincenzo I).

Ad accompagnare con musica dal vivo tutto l’evento sarà l’ensemble “Camerata Melodiae Farina” composto da: Fidelio Vesconi al clavicembalo che, nella fantasiosa versione della storia gonzaghesca, interpreta Claudio Monteverdi; Maura Zoni (Maddalena Casulana) al violino, Stefano Lonati (Biagio Marini) al violino, Leonardo Lonati (Giovanni Caprario) al violoncello. Interpretano quindi artisti realmente vissuti nell’epoca di Vincenzo I Gonzaga, anche se è estremamente improbabile si siano accompagnati in orchestra da camera di corte.

Notizia dell'ultima ora: il giovane Soprano Camilla Lonati ha rinunciato ad altri impegni per esibirsi nella serata gonzaghesca e duetterà anche con il soprano Annamaria Bogna.

 

Sarà inaugurata domenica 11 settembre alle 10:30, presso la fondazione Cominelli (via padre Francesco Santabona 9, Cisano di San Felice), una mostra fotografica curata da Roberto Pestarino e Cristina Lucchini.

 

"Proverbi fiamminghi, il Brueghel di Pestarino": questo il titolo dell'esposizione che si presenta come un viaggio fra pittura e storia senza far mancare un pizzico di ironia. La mostra resterà aperta da domenica 11 settembre a martedì 1 novembre 2022, ogni sabato e domenica dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 15 alle 19.

L'iniziativa, organizzata dalla Fondazione Cominelli, si svolge in collaborazione con il Comune di San Felice del Benaco, dell'Alter Bar e del FotoClub Moniga.

Tornano le "pillole" dello storico dell'arte Giuseppe Merlo, dell'Archivio di Stato di Brescia.

Il leggero temporale estivo attenua, ma non allontana, il fetore che emanano i rifiuti disinvoltamente abbandonati accanto ai cassonetti; il fetore ammorba l’aria, sale e corrode le insegne che troneggiano, con la loro banale opulenza, sulle facciate, al presente impalcate per restauro, del bel palazzo che fu, in tempi andati incompiuta dimora dei Martinengo Colleoni. Ma siamo capitale italiana della cultura: che vuoi che importi se nella totale indifferenza si gettano per strada, con elegante inciviltà, i resti della nostra ingordigia consumistica? Siamo Capitale della Cultura italiana, ci ricordano avvisi posizionati in ogni dove e questo basti a rallegrarci. Comodo scudo che copre ogni grettezza e offusca la vista mascherando la mancanza “di cultura” che con tanta enfasi osanniamo.

Mostriciattole, mostricine, mostrine dovrebbero prepararci al sublime evento: aprirci anima e corpo alle delizie che ci aspettano nell’anno a venire; ma sia nelle scarnificate sale della pinacoteca Tosio - Martinengo sia nei claustrali ambienti di Santa Giulia regna silenzio e polvere. Non è certo “affittando”, in forma totalitaria e esclusiva, i nostri nobili spazi museali all’arte contemporanea, slegata e aliena alla nostra città, che si fa cultura. Asfissiante provincia quando è dominata da un acritico, compassionevole amore per il contemporaneo, meglio se straniero. Non era necessario chiamare Sgrò a “Cancellare Brescia”, sappiamo farlo benissimo da soli con meno sforzi e denaro.

Giuseppe Merlo

Sabato 27 agosto tornano i fuochi d'artificio a Salò. Spettacolo a partire dalle 23.

 

Sabato prossimo il golfo si illuminerà di mille colori con lo spettacolo pirotecnico organizzato da Comune e Pro loco. In caso di maltempo, la manifestazione sarà spostata a domenica 28 agosto alla stessa ora. Per info 0365.21423.

Intanto la città si prepara ad ospitare la 23esima edizione di "100 associazioni", organizzata sempre da Comune e Pro loco. Domenica 4 settembre dalle 10 alle 18 sul lungolago Zanardelli, da piazza Baden Powell a piazza Serenissima, torna l'evento che mostra mille diversi modi di fare cultura, sport e volontariato in riviera. Si tratta di una manifestazione unica nel suo genere, messa in atto da quanto dedicano tempo, fatica ed energie a un progetto di pubblica utilità. Lo scopo è quello di offrire occasioni di svago, impegno, solidarietà e promozione ai cittadini e ai turisti.

In caso di pioggia l'iniziativa slitterà a domenica 18 settembre. Per info Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o 0365.296827-833.

Domenica 4 settembre a partire dalle 10, presso il sito palafitticolo del Lucone, si terrà la giornata "Una preistoria da vivere", dedicata alla scoperta del passato, tra visite guidate, dimostrazioni di archeologia sperimentale e tiro con l’arco. L'iniziativa è aperta a grandi e piccoli ed è gratuita.

 

Ritorna come ogni anno, al termine delle indagini archeologiche presso il sito palafitticolo del Lucone di Polpenazze, lo speciale appuntamento per curiosi ed appassionati del passato. Domenica 4 settembre, durante l’iniziativa “Una preistoria da vivere”, sarà possibile conoscere ed osservare da vicino le tecnologie utilizzate nell’antichità, attraverso dimostrazioni di archeologia sperimentale come la scheggiatura della selce o la lavorazione della ceramica, oltre all’esperienza del tiro con l’arco preistorico e la consueta visita agli scavi a cura degli archeologi impegnati nelle ricerche sul campo.

Le attività in programma si svolgeranno dalle ore 10:00 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 17:00, direttamente presso il sito archeologico del Lucone.

L’evento, curato dal Museo Archeologico della Valle Sabbia in collaborazione con il Gruppo Grotte Gavardo e le operatrici didattiche della cooperativa la Melagrana, è totalmente gratuito e non prevede alcuna iscrizione per la partecipazione. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.museoarcheologicogavardo.it.

 

 

 

Domenica 28 agosto alle 20:30 a Crone, presso la tensostruttura, il corpo musicale di Vestone si esibirà nel concerto "Con la banda al cinema".

 

La serata viene replicata, dopo il successo ottenuto in precedenza, sempre con la direzione del maestro Marco Gabusi. Il concerto si svolge con il patrocinio del Comune e la collaborazione della Pro loco di Idro.

Domenica 29 agosto dalle 10 alle 19, presso la caserma Zanardelli, si terrà una giornata dedicata al libro. Possibilità di pranzare con lo spiedo (su prenotazione).

L'evento prevede conferenze e incontri con l'autore, inoltre ci saranno molti espositori per poter avvicinare e sfogliare libri di diverse tematiche e tipologie. La giornata si svolge grazie al sostegno di numerosi enti e sponsor: Comunità Montana di Valle Sabbia, Rete Bibliotecaria Bresciana e Cremonese, Comune di Anfo, Cassa Rurale Adamello Giudicarie Valsabbia Paganella, Rocca d'Anfo, Pro loco di Anfo e Associazione La polveriera - APS.

Per info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

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