Conclusi a tempo di record i lavori di ristrutturazione che hanno permesso il trasferimento della casa dei bambini “Il sassolino” da Roè alla frazione di Gavardo.
Lo avevano annunciato con decisione, ma in pochi avevano creduto fino in fondo all’ottimismo a oltranza di Emanuele Ronchi, presidente della nuova fondazione che gestirà la scuola dell'infanzia. Le fotografie pubblicate lo scorso giugno (e qui riproposte per un confronto) testimoniano la quantità di lavoro immane ancora da compiere solo una manciata di settimane fa. Ma la tenacia ha avuto la meglio e oggi possiamo leggere la soddisfazione negli occhi di tutti coloro che hanno concorso al pieno raggiungimento dell’obiettivo, in primo luogo soci, amici e collaboratori dell'Associazione "Il sassolino". Siamo anche andati sul posto per verificare con i nostri occhi questa sorta di "miracolo edilizio".
Da lunedì 7 settembre, infatti, la nuova scuola montessoriana “Il sassolino” ha aperto le porte a 36 piccoli utenti dai 3 ai 6 anni, subito a loro agio nei nuovi spazi più grandi e luminosi, con il profumo del legno che solletica le narici di chiunque varchi la soglia. Sono da ultimare ancora alcuni passaggi, come l’uso della cucina per esempio, ma per fine anno tutto sarà concluso e funzionante. A questo punto, non abbiamo alcun dubbio sul rispetto dei tempi e torneremo per l’inaugurazione ufficiale. Nel frattempo, cercheremo di conoscere "Intro", la nuova fondazione di partecipazione dal nome singolare, sulla cui scelta magari indagheremo: appena nata, muove ora i primi passi, ma ha già raccolto il testimone dall'Associazione "Il sassolino" e si appresta ad affrontare la nuova, impegnativa avventura della gestione della scuola.
Giovanna Gamba
Sulla casa dei bambini e sulle precedenti vicende vedi La nuova scuola di Soprazzocco: a colloquio con i protagonisti. Parla l'associazione "Il sassolino" e "Il sassolino" in festa saluta Roè Volciano.
