Drammatico sabato sera per Roberta Orizio, giovane dello staff di Forza Italia, che si trovava alla discoteca Art Club di Desenzano con altri attivisti e il governatore della Liguria Giovanni Toti.

Roberta, 28enne residente a Cazzago, sabato sera stava trascorrendo la serata in discoteca a una festa di Forza Italia con altri amici di partito, quando improvvisamente ha avuto un malore e ha perso conoscenza. Soccorsa dal personale specializzato del locale, è andata in arresto cardiaco e la situazione si è subito mostrata grave ai soccorritori che hanno cercato di rianimarla.

Il locale ha tra l’altro precisato di garantire un servizio di primo intervento con la presenza di un soccorritore esecutore certificato dalla regione Lombardia. Questo ha evitato perdite di tempo e ha permesso di iniziare in una manciata di minuti le manovre di rianimazione e le varie operazioni di soccorso, usando il defibrillatore prima ancora dell’arrivo dell’ambulanza.

Intubata e trasportata inizialmente all’ospedale di Desenzano, nella mattinata di domenica è stata trasferita al Civile di Brescia. Nel pomeriggio si è diffusa la notizia della morte della sfortunata ragazza, mentre in serata un nuovo comunicato dell'ospedale ha smentito, mantenendo accesa la speranza anche se le condizioni restano disperate. Pare siano da escludere l’assunzione di alcol o sostanze stupefacenti come causa del malore. Si è ipotizzata all'inizio un'emorragia cerebrale, ma in seguito i medici hanno parlato di un attacco di asma, malattia di cui la giovane soffriva in forma grave.

Oggi, lunedì, Roberta è stata purtroppo dichiarata clinicamente morta. Si attende il via libera per l'espianto degli organi, mentre il dolore sconvolge tutti color che l'hanno conosciuta e amata e su Facebook si moltiplicano i messaggi di cordoglio.