Successo della Polizia di Stato per l’arresto di un cittadino italiano che, armato, nei giorni scorsi aveva tentato di rapinare una farmacia in via Triumplina. Determinante il contributo delle telecamere di sicurezza per il riconoscimento dell’uomo.

Tutto ha avuto inizio sabato 13 agosto verso mezzogiorno, quando un giovane arriva con uno scooter bianco davanti alla farmacia Vincoli di via Triumplina a Brescia e, camuffato con casco e foulard, entra armato di pistola semiautomatica, minacciando il farmacista per rapinarlo. Il tentativo va a vuoto perché il denaro è protetto da casse automatiche di nuova concezione, dunque il rapinatore si dà alla fuga prima dell’arrivo degli equipaggi della Mobile.

L’azione viene però ripresa dalle telecamere a circuito chiuso, che mostrano la violenza gratuita dell’uomo, pronto a colpire con un pugno al volto il farmacista sebbene quest’ultimo non abbia opposto alcuna resistenza. Sono inoltre ripresi anche i calci violenti sferrati inutilmente a una cassa. L’eccellente qualità delle telecamere di sicurezza è proprio la chiave che fornisce un determinante contributo all’attività di indagine.

Gli uomini della Sezione Antirapina della Squadra Mobile, diretti da Giuseppe Schettino, riescono infatti ad individuare la targa dello scooter (risultato rubato a Travagliato tre giorni prima della rapina), oltre a una serie di peculiari elementi distintivi del malvivente. A parte altezza e corporatura, il filmato mette in evidenza un tatuaggio sul polso destro e particolari scarpe antinfortunistiche. Una serie di successivi accertamenti consente perciò di concentrare le attenzioni investigative su un cittadino italiano nato a Brescia.

Si tratta di B.A., 43enne pregiudicato residente in città, il quale viene pedinato e in seguito fermato e perquisito dagli agenti della Polizia di Stato – Squadra Mobile. Oltre al tatuaggio “incriminante”, vengono trovati e sequestrati capi di abbigliamento utilizzati durante il tentativo di rapina, mentre il farmacista aggredito riconosce l’uomo in una recente fotografia. 

B.A. è stato arrestato su richiesta del Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica di Brescia titolare dell’azione penale, Francesco Carlo Milanesi, e la misura cautelare è stata accolta in toto dal Gip Bianchetti. Da ieri il rapinatore si trova a Canton Mombello.

(Le immagini, fornite dalla Polizia di Stato che ringraziamo, mostrano due fotogrammi del filmato della rapina)