Preoccupazione per le "situazioni di rischio" del lago d'Iseo. Interviene la prefettura di Brescia. Ecco il comunicato stampa di Palazzo Broletto.

Il Prefetto di Brescia, Attilio Visconti, in ragione dell’acuirsi delle situazioni di rischio sul Lago d’Iseo, che ha già provocato diverse decessi in questa prima parte della stagione estiva, aggravando il già pesante bilancio degli anni scorsi, ha convocato una riunione in Prefettura, in data 11 settembre 2019, per rafforzare il dispositivo di sicurezza del bacino lacuale dotandolo di un maggiore presidio che possa essere di supporto e potenziamento all’attività dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Provinciale.

Tale indirizzo è stato pienamente condiviso dai comuni rivieraschi bresciani, dall’Autorità di Bacino Lacuale Lago d'Iseo e dalla Comunità Montana del Sebino Bresciano come affermato dagli stessi in sede di Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica svoltosi nel mese di giugno a Sale Marasino e in sede di riunione svoltasi in Prefettura qualche settimana fa con riguardo ai soccorsi sul medesimo lago.

In tale circostanza i cennati presenti hanno manifestato la volontà di richiedere la presenza sul Lago di un presidio della Guardia Costiera sulla falsariga di quanto già sperimentato sul bacino del lago di Garda e hanno espresso la disponibilità a provvedere alla soluzione del problema logistico connesso all’eventuale dislocazione delle unità della Capitaneria di Porto".