Il regolare svolgimento delle manifestazione sportive rappresenta l’obiettivo primario della Polizia di Stato, nell’ottica della diffusione della cultura di partecipazione ad eventi sportivi secondo i principi del “rispetto dell’avversario” e della “non –violenza” fuori e dentro lo Stadio.
In particolare, in occasione dell’incontro di calcio Brescia-Torino dello scorso 09 novembre, diversi tifosi del Brescia Calcio si sono resi responsabili di condotte di gruppo finalizzate alla partecipazione attiva ad episodi che hanno posto in pericolo la sicurezza pubblica con potenziale turbativa all’ordine pubblico evitato solamente grazie al pronto intervento della Polizia di Stato. Lo spiega il comunicato della Questura.
Il gruppo di ultras è stato notato in un’area verde attigua alla tangenziale Ovest, dove di lì a poco sarebbe transitato il convoglio dei tifosi del Torino e intuendo che i soggetti potessero porre in atto condotte illecite nei confronti dei tifosi torinisti la Sala Operativa ha immediatamente inviato una Volante.
I soggetti, alla vista della pattuglia, si sono dati prontamente alla fuga, ma i poliziotti sono riusciti a bloccarne cinque.
Il controllo della zona ha portato alla luce diversi tubi in pvc, che da successivi accertamenti, erano impugnati dai tifosi prima dell’arrivo della Volante.
Per tali condotte, come visto connotate da pericolo per la sicurezza pubblica e potenzialmente capaci di arrecare turbative all’ordine sono stati notificati 5 procedimenti amministrativo del D.A.SPO, che prevede l’inibizione all’ingresso a tutte le manifestazioni sportive anche amichevoli sia nazionali che internazionali da 1 a 5 anni.