I giovani viaggiavano su un'automobile che si è scontrata contro un pullman intorno alle 22:30 sulla tangenziale 45bis, in territorio di Rezzato.

 

La Valsabbia questa mattina si sveglia e piomba nell'angoscia: cinque suoi figli sono stati strappati alla vita e ai loro affetti da un violentissimo schianto in un sabato sera che doveva essere di gioia e divertimento. Si tratta di Dennis Guerra, di Sabbio Chiese, El Harram Imad, di Preseglie, e Natiq Imad, di Pertica Bassa, tutti e tre del 2002; Natiq Salah, 22enne di Vestone, e una ragazza, Irene Sala di soli 17 anni, residente a Villanuova sul Clisi.

I cinque viaggiavano su un'automobile che si è accartocciata nello schianto frontale contro un pullman su cui era presente solo l'autista, ricoverato alla Poliambulanza sotto shock ma non in pericolo di vita. Pare che l'autobus procedesse in direzione Garda e si sia visto venire addosso l'automobile che, viaggiando in direzione Brescia, aveva invaso la sua corsia. La violenza dell'urto è stata tale che i soccorritori non sono neppure riusciti a individuare il modello della autovettura che ha intrappolato i ragazzi, tutti morti sul colpo. Si è saputo solo più tardi che si trattava di una Volkswagen Polo.

Sul posto hanno lavorato a lungo i vigili del fuoco, la polizia stradale, i carabinieri, la polizia locale di Rezzato e diverse ambulanze in una scena apocalittica, che ha ammutolito perfino i soccorritori.

Giovanna Gamba