Il titolare di una carrozzeria di Gavardo è stato individuato insieme ad altri tre uomini grazie all'attività investigativa della polizia locale valsabbina. Il materiale era stato abbandonato in un luogo impervio a Villanuova.

Quando i ricambi d'auto cominciavano a occupare troppo spazio, l'uomo chiamava tre complici i quali li caricavano su un camion e se ne sbarazzavano, scaricandoli in luoghi isolati e difficilmente raggiungibili. Questo almeno è quanto successo almeno una volta, sul finire dell'estate scorsa, con una ventina circa tra paraurti e altre parti di automobili che sono stati abbandonati in una zona boschiva di Villanuova, senza il minimo rispetto per le regole circa lo smaltimento dei rifiuti.

La segnalazione era giunta tempestiva al comando e l'attività investigativa era iniziata immediatamente, ma le indagini si erano rivelate molto complesse e risalire ai responsabili non era scontato, fino alla svolta di qualche giorno fa. Come sempre, l'incrocio tra procedura classica e nuove tecnologie si è rivelato particolarmente utile per svelare l'identità dei protagonisti della vicenda. Il titolare di una carrozzeria di Gavardo e altri tre uomini, qualcuno con precedenti penali, sono stati perciò denunciati alla Procura della Repubblica per violazione delle norme sui rifiuti e a breve saranno chiamati a sistemare i danni causati dalla loro violazione e ripristinare il tutto.

"Su questo fronte - precisa il comandante Fabio Vallini - il nostro comando è molto attivo, tanto che dall'inizio dell'anno sono ben 75 le persone sanzionate per aver abbandonato o conferito non correttamente i rifiuti. Il fenomeno è ancora piuttosto diffuso, ma si sono compiuti molti passi avanti per riuscire a controllarlo - e magari in futuro anche debellarlo - grazie alla sinergia con le amministrazioni e i vari uffici comunali. Non va dimenticato, infine, il contributo dei cittadini, sempre più sensibili su queste tematiche: le loro segnalazioni sono sempre molto preziose".

Giovanna Gamba