Sta attraversando tutta la provincia dal 2020 e oggi è arrivata a Prevalle l'installazione dal forte impatto sul pubblico dedicata alle vittime della strada. Sosterà per un mese e sarà anche oggetto dell'educazione stradale nelle scuole a cura della polizia locale.

Era partita da Brescia, in piazza Arnaldo, nel gennaio 2020 e da allora non si è più fermata, toccando ininterrottamente moltissimi comuni della nostra provincia. L’installazione è frutto del lavoro di Roberto Merli, presidente dell’Associazione Condividere la Strada della Vita, legata alla più nota Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada. Si tratta della carcassa di un veicolo coinvolto in un incidente stradale mortale, perciò di grande impatto emotivo: ciò che si vede basta più delle parole come monito alla prudenza.

Come concordato con l'amministrazione comunale, l'automobile è stata posizionata in Piazza del Comune, in modo da essere vista dai numerosi giovani che frequentano le numerose attività della zona. Il messaggio è sicuramente forte e di impatto. Vedere le condizioni di quest’auto e pensare che la persona che vi era trasportata è rimasta vittima di un incidente mortale impone a tutti di riflettere sui propri comportamenti non sempre corretti e responsabili e di correggerli, in modo da garantire il massimo della sicurezza a se stessi e agli altri utenti della strada. 

Nelle vicinanze sorge anche il polo scolastico di Prevalle, costituito da scuola primaria e secondaria di primo grado, dove gli agenti della Polizia Locale si recano abitualmente per le attività di educazione stradale. Durante il mese di permanenza a Prevalle gli istituti scolastici non mancheranno di richiamare gli alunni a riflettere su queste tematiche dopo aver visto l'installazione. Inoltre, è stato organizzato anche un incontro tra Roberto Merli e i ragazzi di terza della scuola secondaria di primo grado.