La prima sarà celebrata a Odolo in Valsabbia. La prima cerimonia per sancire un'unione civile tra due persone dello stesso sesso si terrà – per la provincia di Brescia – in Valsabbia, a Odolo.

A recitare le formule di rito sarà il sindaco Fausto Cassetti che al Corriere della sera ha dichiarato: «Lo farò in modo fiero, da uomo di destra liberale», spiega. «È un bel segno che la prima unione in provincia si celebri a Odolo, in Val Sabbia, un posto che molti non vedono proprio come l’ultima frontiera dell’innovazione. Sono favorevole alle unioni: lo Stato deve garantire pari diritti a tutti, non intervenire sull’amore e l’orientamento sessuale dei cittadini». Mancano ancora i registri ufficiali: «Useremo quelli provvisori e metterò la fascia tricolore: la legge prevede espressamente che il sindaco sia vestito in forma ufficiale».

I due protagonisti della cerimonia, che si terrà giovedì 11 agosto, saranno due uomini quarantenni della zona.

La seconda celebrazione si svolgerà tra due donne il 17 agosto a Bovezzo, poi toccherà a Braone. Il 2 agosto, il Comune di Rezzato ha annunciato di avere aperto le prenotazioni per le unioni civili. A inizio settembre ci sono unioni civili in calendario a Moniga, Nave e Montichiari. In tutti i casi le coppie gay potranno unirsi negli stessi giorni e nelle stesse sedi dei matrimoni civili tra eterosessuali. Lo stesso è in programma a Orzinuovi, Lumezzane, Lonato, Chiari e Padenghe.