In arrivo fondi dal trentino (e non solo) per il progetto Valsabbia.
Implementare l'attrattività turistica dell'Alta Valle Sabbia e dare avvio a progetti migliorativi per la viabilità del comune di Bagolino e per l'accessibilità ai comuni di Idro, Magasa, e Valvestino, con ulteriori azioni per valorizzare la Rocca d'Anfo: queste le opere che ora potranno essere realizzate in Valle Sabbia in seguito alla sottoscrizione della convenzione tra Regione Lombardia, il Fondo Comuni Confinanti e le province di Brescia e Trento, per un totale di 46 milioni di euro a disposizione per la messa in opera dei progetti. L'accordo è stato siglato a Vestone dal Presidente della CMVS Giovanmaria Flocchini e dai sindaci di Idro Giuseppe Nabaffa e di Bagolino Gianluca Dagani, con la partecipazione in videoconferenza dell'onorevole De Menech, presidente del fondo, e del presidente della provincia di Brescia Pierluigi Mottinelli. “Si tratta di un'occasione unica per lo sviluppo e la valorizzazione del nostro territorio, un modello con cui lavorare anche in altri ambiti, che mira sempre più a favorire la presenza dell'uomo in montagna” ha dichiarato il presidente di CMVS Giovanmaria Flocchini. Nello specifico, 32 milioni saranno investiti nella realizzazione del tunnel della Valvestino con sbocco nel comune trentino di Bondone, 5 milioni per il nuovo ingresso a Idro, 3 milioni e 800mila euro per interventi sulla strada che da Bagolino sale al Maniva, 1 milione 600mila euro per la realizzazione di un paravalanghe sulla strada del Gaver mentre un milione e mezzo di euro serviranno per interventi di riqualificazione sulla Rocca d'Anfo; il resto dei fondi coprirà invece opere minori.