Domenica 28 maggio l’Associazione Genitori, in collaborazione con altre associazioni del paese, ha dato vita a una festa per le famiglie che ha riscosso particolare successo. Ospitiamo la testimonianza degli organizzatori, soddisfatti per la riuscita della manifestazione che segnava la conclusione di un percorso annuale ricco di numerose iniziative.

Sono le 15:30 di una domenica di fine maggio, il parco annesso alla scuola secondaria di Mazzano è stranamente vivo: famiglie e bambini entrano dai cancelli, si sentono risate, musica, profumo di cibo... c'è movimento, aria di festa. Sì: l'ultima domenica di maggio ormai tradizionalmente a Mazzano si festeggia la fine della scuola. L'Associazione Genitori prepara una giornata di giochi e laboratori, perché i bambini si divertano e sperimentino nuove attività.

Quando si entra nel parco si vedono gazebi colorati: chi costruisce aquiloni, chi si incontra per leggere insieme un libro, in lontananza all'ombra di un gruppo di alberi si scorgono grandi e piccini che si rilassano con lo yoga; sotto altri alberi passeggiano bambini a cavallo, alcuni ragazzi scout costruiscono tende e altalene, nello spazio dedicato all'atletica si esibiscono gruppi sportivi. Al di sopra di tutto si vedono le punte colorate dei gonfiabili e i contorni di una parete di arrampicata. Verso sera il profumo di salamine alla griglia e patatine si fa più insistente: ci si può fermare a cena per concludere insieme una giornata di svago con la propria famiglia e con gli amici.

Tutto questo, che ogni anno si ripete e si rinnova con attrazioni e attività diverse, è reso possibile dall'impegno di tanti genitori e volontari i quali credono che insieme si possano realizzare grandi cose, anche se con fatica e ritagliando i tempi dagli impegni di lavoro. Costruire e consolidare, ma anche mantenere viva la rete delle associazioni e delle realtà del territorio non è cosa semplice, ma attraverso la collaborazione con l'Amministrazione comunale, l'Istituto Comprensivo, la Protezione Civile, le associazioni sportive, gli aquilonisti bresciani, quest'anno gli Amici del Braciere, e ancora Professional Horse di Molinetto, la Biblioteca di Mazzano, e ancora tanti altri, tutto ciò anche quest'anno è stato possibile.

E se prima di uscire dai cancelli si lancia uno sguardo al parco, non può non comparire un sorriso, perché vedere le persone ridere, giocare, chiacchierare, appaga di ogni sforzo e ci porta a dire che... “sì, ne vale la pena!”.