Cultura

La chiesa parrocchiale di San Giorgio di Bagolino compie 400 anni. La ricorrenza sarà celebrata per tutto il 2024 con una serie di iniziative.

La prima pietra fu posata nel 1624 quando la comunità di Bagolino decise di lasciare la chiesa di San Lorenzo per realizzare una chiesa più grande. Il primo appuntamento nel programma delle iniziative è fissato per mercoledì 17 gennaio alle 20:45 nella chiesa di San Giorgio. Flavio Richiedei proporrà un percorso fra le cappelle e gli altari presentati come sono stati immaginati e realizzati in origine: una sorta di visita guidata attraverso la storia, l'arte e la fede. Il titolo della serata: "La cappella e l'altare di Sant'Antonio Abate".

La proposta è dell'associazione "habitar in sta terra" e della parrocchia di Bagolino guidata al parroco don Paolo Morbio.

Le domeniche musicali del Salòttino ripartono il 7 gennaio alle 17.00 con la primissima esibizione in pubblico di un duo inedito: DinamicaMente, con Silvia Palladini, chitarra e voce, e Danilo Gallo alle percussioni. Nuova formazione per due musicisti che calcano le scene da tempo.
 
Palladini ha iniziato proprio a Salò, con il coro del Duomo e il Collegio Musicale Bertoni, entrambi diretti dal Maestro Alessandro Cofano. Cori classici e studio della musica barocca l'hanno formata, ma la sperimentazione e l'esperienza sono continuate con band come TK Band, Watch Out 4 Smooth Jazz, Onions Swing, Officina delle Note, Perronegro, Swingadelic.
 
Gallo è un batterista e percussionista creativo, esperto nel comporre e produrre musica. Studia con maestri locali, fa il primo passo verso Brescia alla scuola Cambiomusica del maestro Alfredo Golino, poi spicca il volo per Los Angeles al Musicians Institute. Suona con formazioni pop/rock semi-professioniste per poi prendere parte al progetto musicale I Pronunciato I. Con gli Scisma decolla la carriera da musicista professionista, che nell'ultimo anno l'ha portato alla collaborazione con Palladini, prima in gruppo, poi fondando insieme a lei questo nuovo progetto.
 
Animi sensibili, liberi e complementari, Silvia Palladini e Danilo Gallo promettono uno spettacolo musicale denso della loro esperienza, rinnovata nella dimensione intima, poetica e ritmata di DinamicaMente. Al Salòttino lo sfondo scenografico sarà dedicato all'artista Elena Massidda, con le sue intense donne esotiche. 
 
Appuntamento al Salòttino domenica 7 gennaio alle 17, in via Fantoni 36 a Salò. Members Only: ingresso 5€ inclusivo di prima consumazione. Associarsi è facile, basta scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o chiamare il 347. 3287743 per ricevere indicazioni.

Con "L’Infinitamente piccolo" dei Carminis Cantores, coro di voci bianche, giovanile e polifonico, l’amministrazione comunale di Gavardo augurerà buone Feste alla Comunità gavardese. Il concerto si terrà mercoledì 27 dicembre alle 21 nella Chiesa di Santa Maria degli Angeli. Ingresso libero.

Il tradizionale concerto natalizio di quest’anno si baserà sull’opera di Angelo Branduardi che nel 2000 ha musicato la storia di San Francesco d’Assisi, tratta dagli scritti e dagli episodi della sua vita riportati dalle Fonti Francescane. Lo spirito dell’opera è ben descritto dallo stesso cantautore: “Sento la sua figura, fragile e straordinariamente vigorosa, più che mai viva nel contesto delle passioni e dei problemi contemporanei: la povertà, la malattia, l’emarginazione, l’ecologia, l’atteggiamento di fronte 'all’altro', la guerra”. Francesco d’Assisi è, oggi più che mai, Santo, ma è anche grande poeta. Amava cantare e lo faceva spesso, anche da solo”.

L’Opera di Branduardi è stata trascritta per due cori e ensemble strumentale dal Maestro Ennio Bertolotti per i Carminis Cantores che saranno accompagnati da Alberto Martinelli al violino, Gabriele Miglioli  al violoncello, Ilaria Ferrari al flauto, Stefano Gamba al clarinetto, Marco Paderni all’organo, Federico Negri alle percussioni.

Per informazioni: Ufficio cultura 0365.377462 oppure Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Domenica 14 gennaio alle 18, presso palazzo Morani (via Morani 11), Marzia Consolandi presenterà il suo romanzo "Orgogliosamente io: la mia vita senza filtri". A seguire, degustazione di vini e prodotti locali.

Il libro regala ai lettori una testimonianza della volontà dell'autrice di inseguire un sogno, poi realizzato, superando le difficoltà e le complicazioni decise nel frattempo dal destino. L'autrice offre generosamente pagine autobiografiche che non risparmiano i suoi dolori, a partire dalla diagnosi in tenera età di una rara malattia genetica, ma anche le gioie, come il traguardo della maternità.

Il volume è curato da Marco Cancarini. A moderare l'incontro sarà la giornalista di Bresciaoggi e La voce del popolo Anna Belometti.

 

Domenica 7 gennaio dalle 14 alle 18 il Museo della Grande Guerra in Valle del Chiese a Bersone (Comune di Valdaone) sarà aperto per visite e attività laboratoriali. Ingresso libero.

L'iniziativa nasce dall'Associazione Museo Grande Guerra in Valle del Chiese, in collaborazione con il Comune di Valdaone, la Pro loco di Bersone e la Rete Trentino Grande Guerra, e propone diverse attività per l'intero pomeriggio. Oltre a una visita guidata alle collezioni del museo, ci sarà la possibilità per i più piccoli di vivere il laboratorio esperienziale "Kriegsmaler per un giorno" (15-16 e 17-18), provando a calarsi nei panni dei pittori di guerra.

Alle 16:30 musica per tutti, con l'esibizione del coro ANA sezionale delle Giudicarie "Re di Castello". L'animazione dell'evento sarà curata dai figuranti del gruppo storico Kaiserschützen di Ledro. 

Ingresso libero e gratuito per tutti gli interessati.

Martedì 26 dicembre alle 16:30, presso Villa Alba, l'orchestra Infonote diretta da Serafino Tedesi propone il "Concerto degli auguri". Ingresso libero fino a esaurimento posti.

 

Martedì 26 dicembre a Villa Alba di Gardone Riviera l’Orchestra Infonote proporrà il tradizionale “Concerto degli Auguri”, l’appuntamento che conclude l’undicesima edizione del Festival Suoni e Sapori del Garda. Si aprirà come di consueto con il Canto degli Italiani, ovvero l’Inno di Mameli, inno nazionale della nostra Repubblica. 

Violino solista sarà Kaori Ogasawara e verrà eseguito, di W. A. Mozart, il concerto n. 5 in la maggiore per violino e orchestra K219 “Turkish la cui composizione fu terminata dall'autore il 20 dicembre 1775. Costituisce il quinto, e forse il maggiore, dei cinque concerti per lo stesso strumento. Un vero concerto augurale, per il Santo Natale appena passato e per un 2024 alle porte, sperando che porti con sé tanta serenità e felicità. Non mancheranno i bis, per un concerto che chiude in bellezza la ricca stagione musicale di Gardone Riviera. 

Il Festival propone un circuito di spettacoli ad ingresso libero inseriti in un unico cartellone, con il diretto coinvolgimento dei Comuni afferenti all’intero bacino lacustre e al suo immediato entroterra. La direzione artistica è affidata al maestro Serafino Tedesi coadiuvato dalla sua associazione culturale Infonote; l’intento è quello di riuscire a coinvolgere sempre più comuni, anche delle province limitrofe. I comuni che hanno fatto parte dell’edizione 2023 sono: Calvagese della Riviera, Castelnuovo del Garda, Desenzano del Garda, Gardone Riviera, Gargnano, Lonato del Garda, Malcesine, Manerba del Garda, Nago Torbole, Riva del Garda, Salò, San Felice del Benaco, Tignale e Toscolano Maderno. La Comunità del Garda sovrintende al coordinamento istituzionale e amministrativo.

Il titolo è in puro dialetto bagosso così come l’intera sceneggiatura. La comprensione integrale non è assicurata! Ma il divertimento sì. Stiamo parlando dell’ultima commedia messa in scena dalla compagnia I Malaoa di Bagolino dal titolo (più o meno): “Portom pasiensa! Englom sta desgrasia mia tegnila”.

In scena attori bravissimi che hanno riempito per tutte le feste il teatro dell’oratorio di Bagolino e prossimamente andranno anche in trasferta a Ponte Caffaro, sabato 13 gennaio. Ogni informazione su date e prenotazioni presso gli Alimentari Carè Claudia e Salvadori Riccardo di Bagolino. Buona visione!

 

Con il nuovo anno riprendono le proposte al Museo Archeologico della Valle Sabbia: domenica 7 gennaio alle 15 è in programma un incontro alla scoperta della tavolette lignee del museo.

 

Ritorna un nuovo appuntamento nell’ambito della rassegna “MAVS for KIDS”, il ciclo di iniziative del Museo Archeologico della Valle Sabbia dedicate ai più piccoli. Domenica 7 gennaio, alle ore 15, nella sede di piazza San Bernardino a Gavardo è in programma lo speciale evento “Le tavolette lignee del MAVS”, un laboratorio creativo alla scoperta della bellezza del legno dipinto. Le 19 tavolette lignee sono state scoperte nel 1979, nelle travature di una delle stanze dell’edificio sede del museo, in occasione dei restauri per adibire i locali a sale espositive. Rappresentano 6 stemmi araldici, 7 virtù e 6 vizi e sono state datate alla seconda metà del XV secolo.

L’iniziativa, curata dai servizi educativi del MAVS in collaborazione con le educatrici della Cooperativa La Melagrana, ha un costo di 2 euro a partecipante ed è rivolta alle bimbe e ai bimbi dai 6 agli 11 anni accompagnati. È richiesta la prenotazione tramite modulo Google reperibile sul sito web del museo. Per ulteriori informazioni è possibile telefonare ai numeri 0365.371474 (dal martedì al venerdì, dalle 9 alle 13, il giovedì anche dalle 14 alle 17 e la domenica dalle 14.30 alle 18.30), 338.9336451, oppure inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Venerdì 22 dicembre alle 21, presso la chiesa di San Pie d'Agrino a Bogliaco, andrà in scena “Christmas Pop”, da Corelli alle più famose canzoni della tradizione natalizia, con Archimia String Quartet & Matteo Becucci. Ingresso libero.

 

Ricchissima di eventi quest’anno la settimana che precede il Natale nel Festival Suoni e Sapori del Garda. Venerdì 22 dicembre nella chiesa di San Pier d’Agrino a Bogliaco (Gargnano) in Via della Chiesa 6, dopo il coro gospel di Manerba del Garda è la volta di Archimia String Quartet & Matteo Becucci che proporranno “Christmas Pop”, Da Corelli alle più famose canzoni della tradizione natalizia. 

Questo programma nasce dall’incontro di due realtà musicali provenienti da percorsi differenti, ma unite dalla passione per la musica acustica e “cameristica”. Un percorso nella musica tradizionale natalizia e pop internazionale con sonorità acustiche da concerto da camera.

La voce calda e versatile di Matteo Becucci (vincitore di X Factor 2009 e ora Vocal Coach di Tale e quale show) viene avvolta e accompagnata dal suono degli Archimia String Quartet, (Elisa, Malika Ayane, Levante, Gino Vannelli…) e insieme interpretano le più famose arie natalizie rivisitate nello stile Archimia alternando momenti “quasi classici” ad altri “quasi rock”. Oltre alla voce di Matteo Becucci, si esibiranno Serafino Tedesi (primo violino), Paolo Costanzo (secondo violino), Matteo Del Soldà (viola) e Andrea Anzanone (violoncello). Le due realtà si fondono perfettamente creando un sound originale e unico.

Il viaggio musicale accompagnerà gli ascoltatori in modo delicato ma coinvolgente, con Lucio Dalla, Sting, Peter Gabriel, Radiohead ed altri grandi firme del pop internazionale e canzoni tradizionali natalizie per questo imperdibile concerto. 

Il Festival propone un circuito di spettacoli ad ingresso libero inseriti in un unico cartellone, con il diretto coinvolgimento dei Comuni afferenti all’intero bacino lacustre e al suo immediato entroterra. La direzione artistica è affidata al maestro Serafino Tedesi coadiuvato dalla sua associazione culturale Infonote; l’intento è quello di riuscire a coinvolgere sempre più comuni, anche delle province limitrofe. I comuni che fanno parte dell’edizione 2023 sono: Calvagese della Riviera, Castelnuovo del Garda, Desenzano del Garda, Gardone Riviera, Gargnano, Lonato del Garda, Malcesine, Manerba del Garda, Nago Torbole, Riva del Garda, Salò, San Felice del Benaco, Tignale e Toscolano Maderno. La Comunità del Garda sovrintende al coordinamento istituzionale e amministrativo.

 

 

Nel pomeriggio di oggi, domenica 7 gennaio alle 17, in sala Celesti presso il municipio, verrà presentato un libro sullo scrittore lonatese vissuto a inizio Ottocento. Ingresso libero.

Vittorio Barzoni (1767-1843) è uno degli scrittori del primo Ottocento lombardo che merita di essere riscoperto. Sicuramente il più noto tra i personaggi famosi nati a Lonato, Barzoni è ricordato come polemista antinapoleonico di fama europea. Spesso, tuttavia, gli approfondimenti sulla sua figura non vanno oltre il 1815, data della sconfitta definitiva di Napoleone, pertanto non abbracciano le sue scelte e la sua produzione successiva che si colloca nel fecondo terreno del risorgimento lombardo. Lo ha studiato Riccardo Pasqualin che oggi presenta il volume "Due storie di mare di Vittorio Barzoni". Con il suo saggio l'autore intende offrire nuovi elementi sulla seconda parte della vita e della produzione del pubblicista controrivoluzionario, presentando riscontri sulle sue frequentazioni milanesi nel primo risorgimento lombardo. Oltre all'autore, interverranno Ivano Lorenzoni e Giancarlo Pionna.

L'evento è organizzato dalla Pro loco e rientra nell'ambito della 66esima Fiera regionale dell'agricoltura di Lonato del Garda, quest'anno programmata dal 12 al 14 gennaio.

Lunedì 1° gennaio alle 17, nel salone delle feste del Casinò Municipale (ingresso da viale delle Magnolie), si terrà il tradizionale concerto di Capodanno che quest'anno vede protagonista d'eccezione l'Orchestra Sinfonica delle Alpi. Biglietto unico numerato 14 euro.


Si svolge come di consueto nel salone delle feste del Casinò municipale, lunedì 1° gennaio, il tradizionale concerto di Capodanno del Comune di Arco, quest’anno con l’Orchestra sinfonica delle Alpi e il fascino intramontabile dei valzer viennesi assieme alle più belle pagine del repertorio sinfonico di tutti i tempi. Inizio alle ore 17, dirige Stefano Torboli, violino solista Barbara Broz.

Un concerto capace di trasportare il pubblico nei caffè asburgici di fine Ottocento, facendo gustare la dolce spensieratezza della Belle Époque. Il programma è incentrato sull’incontro tra popoli: per questo, accanto alle più celebri pagine della famiglia Strauss, l’orchestra eseguirà brani unici tratti dalla tradizione nordeuropea. Il risultato è uno spettacolo capace di portare la magia di maestri quali Sibelius e Grieg, accanto agli immancabili Strauss.

Il programma: Edvard Grieg, Danze Norvegesi; Jean Sibelius, Concerto per violino op. 47, primo movimento, Finlandia, op. 26; Johann Strauss jr, Annen-polka op. 117, Kaiser-Walzer; Josef Strauss, Auf Ferienreisen, Polka op 133, Plappermäulchen, Polka Schnell op 245; Johann Strauss jr, Explosions, Polka op. 43, Furioso Polka op. 260.

Vendita biglietti:
● online sul sito https://www.trentinospettacoli.it (commissione a carico dell’utente);
● alla biglietteria del Casinò il giorno dello spettacolo saranno venduti i biglietti ancora disponibili; apertura a partire dalle ore 16.

Informazioni: Associazione Euritmus +39 3355718165.

Domenica 17 dicembre alle 21, presso la chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta (piazza Aldo Moro 2), si terrà il concerto “Christmas in Gospel” con il Placentia Gospel Choir. Ingresso libero.

 

Domenica 17 dicembre, per il ventunesimo concerto, il Festival Suoni e Sapori del Garda proporrà per la prima volta un coro gospel: il Placentia Gospel Choir proporrà “Christmas in Gospel”.

Programma: Let everything that hath breath, How much we can bear, Love theory, We wish you a merry Christmas, Lift up your voices, Jingle bell rock, Oh give thanks, Revelation 19.1, Excellent is your name, Total praise, Tu scendi dalle stelle, Santa Claus is coming to town, Giants, I know who I am, Oh happy day.

Placentia Gospel Choir (Nicolini Gospel Choir) è il coro Gospel di Piacenza (istituzionalmente riconosciuto). Nasce nel 2006 all'interno del Conservatorio di Musica Giuseppe Nicolini di Piacenza e, grazie alla grande esperienza professionale nell’ambito della musica Gospel, ha reso Piacenza protagonista nel panorama musicale corale italiano, importando questo genere musicale (di ben note “radici” afroamericane) nel proprio territorio e avvicinandolo, successivamente, al grande pubblico. 

Il Placentia Gospel Choir (Nicolini Gospel Choir) è la corale ufficialmente riconosciuta dalla Provincia di Piacenza volta alla valorizzazione e rappresentanza di Piacenza, intesa come territorio, in questo genere musicale. Una vera e grande opportunità di unione e sinergia che dà lustro e importanza a chi ne è parte e costituisce una vera e propria accademia di studio e di seria preparazione alla vocalità corale per tutti coloro che, con capacità appropriate, vengono ammessi. Il direttore del coro è Francesco Zarbano.

Placentia Gospel Choir è sempre a disposizione del proprio territorio prefiggendosi una intensa attività musicale e culturale, di alto spessore artistico ed istituzionale. Il Coro persegue scopi di natura sociale, formativa e solidale e può contare, per le esibizioni rigorosamente live, sulla collaborazione e coinvolgimento di musicisti professionisti. Placentia Gospel Choir (Nicolini Gospel Choir) aderisce, con orgoglio e onore, al coro Nazionale Italian Gospel Choir del quale è rappresentante unico ed esclusivo per tutta la Provincia di Piacenza.

Il Festival Suoni e sapori del Garda propone un circuito di spettacoli ad ingresso libero inseriti in un unico cartellone, con il diretto coinvolgimento dei Comuni afferenti all’intero bacino lacustre e al suo immediato entroterra. La direzione artistica è affidata al maestro Serafino Tedesi coadiuvato dalla sua associazione culturale Infonote; l’intento è quello di riuscire a coinvolgere sempre più comuni, anche delle province limitrofe. I comuni che fanno parte dell’edizione 2023 sono: Calvagese della Riviera, Castelnuovo del Garda, Desenzano del Garda, Gardone Riviera, Gargnano, Lonato del Garda, Malcesine, Manerba del Garda, Nago Torbole, Riva del Garda, Salò, San Felice del Benaco, Tignale e Toscolano Maderno. La Comunità del Garda sovrintende al coordinamento istituzionale e amministrativo.

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