In questi giorni un gruppo di ragazzi odolesi ha rinvenuto per terra un libretto postale gonfio di banconote e lo ha consegnato al presidio di polizia locale presso il municipio.

 

Siamo abituati a leggere le loro malefatte, ecco perché fa particolarmente piacere poter raccontare un episodio in cui senso civico ed educazione hanno prevalso con naturalezza proprio in un gruppo di adolescenti, coloro che spesso infrangono le regole nell'età complicata della trasgressione. I ragazzi camminano per la strada in gruppo, quando qualcuno vede a terra un libretto postale da cui spuntano alcune banconote. Lo raccolgono e si rendono conto di avere in mano un piccolo tesoretto: 460 euro in contanti.

Documento e banconote erano scivolati di tasca a un odolese che qualche ora prima aveva fatto un sostanzioso prelievo in posta per sbrigare alcune commissioni. I ragazzi forse si immedesimano in chi ha vissuto la disavventura, anche perché alla loro età conoscono il valore del denaro, e decidono che c'è solo una scelta possibile: restituirlo. Si recano al presidio della polizia locale presso il municipio e consegnano libretto e denaro agli agenti presenti.

Agli ufficiali basta leggere le generalità e coinvolgere l'ufficio anagrafe per risalire all'indirizzo del cittadino. Senza attendere oltre, si recano presso la sua abitazione e gli comunicano quanto accaduto. L'uomo è sorpreso perché non si era ancora accorto della sua disavventura ed era convinto che tutto fosse al sicuro, insieme alle altre carte avute fra le mani in mattinata. Rallegrandosi e rinfrancato dalla notizia, concorda con gli agenti la modalità di restituzione - che avviene alle 18 di ieri in municipio - per rientrare in possesso di quanto aveva perso. All'appuntamento negli uffici era presente anche il vicesindaco, Fabio Dolci.

E i ragazzi? L'uomo non poteva non esprimere loro la propria riconoscenza, per cui sempre ieri, in mattinata, ha raggiunto la scuola media di Odolo e ha offerto il gelato a tutta la classe.

Giovanna Gamba