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Nei giorni scorsi il gruppo sportivo del centro valsabbino ha organizzato il primo torneo stagionale di palla elastica, chiamata tradizionalmente "bala" quando tempo fa i residenti giocavano per strada senza alcun pericolo.

 

Ora è stato costruito un apposito sferisterio, ma molti adulti e anziani ricordano di aver trascorso intere stagioni giocando per strada, anche nelle pause tra un lavoro e l'altro nei campi, con entusiasmo e il permesso implicito di entrare nelle case ogni qualvolta la palla finiva nei cortili limitrofi o addirittura sui balconi. La novità sottolineata dagli organizzatori quest'anno riguarda la soddisfazione di aver coinvolto anche le giovani generazioni, mossa per niente scontata. Per la prima volta, infatti, sullo sferisterio di Sabbio Chiese si sono sfidate anche quattro formazioni di ragazzini tra i nove e i quindici anni.

Sabbio e Bione stanno cercando da tempo di trasmettere anche ai più piccoli la passione per il gioco in strada. L'idea che si vuole realizzare è quella di non accontentarsi di partitelle di allenamento, bensì organizzare veri e propri tornei per ragazzi oltre in concomitanza con quelli degli adulti.

Intanto la manifestazione ha incontrato un notevole successo, con grande partecipazione sia di pubblico che di giocatori in due giornate torride che hanno messo a dura prova i giocatori. Tra i senior hanno dominato gli inossidabili Alex Bianchi, Giuseppe Bianchi, Daniele Valpiani, e Lorenzo Bonera, piegando in finale la formazione di Marco Bianchi, Jacopo Bonomi, Mauro Beltrami e Stefano Magnini.

Dopo le premiazioni la festa è proseguita presso il Bar Sport, con tutti i giocatori ancora più che carichi nel commentare le partire, tra una birra e i salumi e formaggi appena vinti in premio: tutti insieme nel classico terzo tempo che solo la "bala" sa regalare.

Ma l'evento non si conclude qui: i giocatori bresciani ormai sono lanciatissimi e intendono impegnarsi in una trasferta in Toscana, a Pieve San Lorenzo. Niente è lasciato al caso, visto che gli organizzatori valsabbini hanno avviato una collaborazione con AGA (Associazione Giochi Antichi) e Regione Lombardia per la salvaguardia dei giochi in strada. A fine anno, inoltre, riceveranno il prestigioso riconoscimento dall'UNESCO.