Martedì 27 febbraio alle 18, presso il Conservatorio Luca Marenzio a Brescia, le due valli bresciane saranno protagoniste di un incontro pubblico organizzato congiuntamente da Rotary Valle Sabbia e Rotary Valtrompia.
Verrebbe spontaneo pensare che si parlerà di lavoro, di industria o di energia, invece no. L’incontro questa volta riguarderà la cultura, presso la massima istituzione universitaria che si occupa di musica e canto: il Conservatorio Luca Marenzio, secondo in Lombardia solo al Conservatorio di Milano. L’incontro è in programma nel prestigioso Salone da Cemmo – dove suonava anche il grande Arturo Benedetti Michelangeli - martedì 27 febbraio alle 18.
Sì può partecipare liberamente, ma bisogna inviare una conferma all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., anche perché all’incontro seguirà un rinfresco.
L’appuntamento è stato voluto dal Rotary Valle Sabbia e dal Rotary Valtrompia, con i rispettivi presidenti Renzo Bernardi e Michele Radici, per presentare la ricerca di Giovanni Baronchelli, un lavoro durato sette anni per mappare palmo a palmo le due valli bresciane alla ricerca della iconografia musicale custodita negli antichi edifici civili, ma soprattutto sacri. Il lavoro ha prodotto due volumi, realizzati anche con il prezioso lavoro fotografico di Diego Bernardini ed editi con la consueta eleganza dalla Grafo per ripercorrere l’iconografia musicale in Valle Sabbia e Valtrompia dal XV al XVIII secolo.
I volumi analizzano quadri, affreschi, intagli lignei, figure in stucco e marmo custoditi in edifici religiosi e abitazioni private della Valle Sabbia e della Valtrompia, concentrando l’attenzione sugli strumenti musicali raffigurati in ciascuna opera. Di ogni strumento sono descritti la tipologia, la postura dell’esecutore, le circostanze della realizzazione, la prassi esecutiva dei brani, in schede riccamente illustrate. L’autore risale da Prevalle a Bagolino, evidenziando il ruolo della Valle Sabbia nel contesto musicale bresciano tra il XV e il XVIII secolo e presentando in forma originale un vasto repertorio di opere d’arte; nel secondo volume, invece, l’autore risale da Nave e Caino a Collio e le sue frazioni, presentando in forma originale un vasto repertorio di opere d’arte.
INDICE VOLUME VALSABBIA
A. Bonomi, Strumenti musicali e arte in un affascinante viaggio in Valle Sabbia - Premessa - Una rete di influenze tra raffinatezza e realismo - La Valle Sabbia nel contesto musicale bresciano dal XV al XVIII secolo - SCHEDE - L. Pelizzari, Gli strumenti musicali nella Valle del Caffaro - M. Valotti, “Non vi”: strategie editoriali alla fine del Cinquecento - Bibliografia - Lessico degli strumenti musicali.
INDICE VOLUME VALTROMPIA
A. Bonomi, Arte e cori angelici musicanti in Valle Trompia - I. Valcamonico, Un viaggio perfetto tra arte e suono Premessa - La musica in Valle Trompia: l’impronta della montagna e il riflesso della città - I luoghi e gli strumenti musicali - SCHEDE - F. Dassenno, Per un’iconografia musicale bresciana - Bibliografia - Lessico degli strumenti musicali.
Valsabbia e Valtrompia protagoniste di cultura in conservatorio a Brescia
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