Un cucciolo di pastore tedesco viene salvato da un giaguaro che poi lo consegna al capotribù degli indios Mapuche. Diventerà il compagno inseparabile del nipotino del vecchio, fino a quando tutto precipiterà e il destino sembrerà dividerli per sempre.

 

Sepulveda ci ha abituati alle favole e i suoi lettori – che siano bambini o adulti – si sono affezionati a gabbianelle, schiere di gatti, topi, lumache e diversi altri animali, così simili agli uomini da indurci talvolta a dimenticare i confini e a immedesimarci nei loro tratti e nelle loro vicende. Questa volta il racconto è narrato in prima persona da Aufman, un cane lupo che ricorda a tratti di essere stato parte di una cucciolata, ma anche di essere caduto da una borsa e finito nella neve dove stava per morire.

Salvato da un giaguaro, sarà poi “adottato” da Wenchulaf, il saggio capovillaggio di una tribù di indios della foresta, i Mapuche o Gente della Terra.  Il cane vive con lui e conosce il suo nipotino, Aukaman, più o meno della medesima età. Tra i due cuccioli nasce un legame profondo, fraterno, che sembra finire lacerato all'arrivo degli “uomini del branco”, irrispettosi della terra e dei suoi ritmi, violenti che sovvertono l'ordine del mondo e non si fanno scrupolo ad ammazzare per ottenere ciò che vogliono. 

Aufman a questo punto cambia padrone, ma non può riconoscere né tanto meno amare chi lo tiene in catene o in gabbia, aizzandolo a combattere contro altri cani. Nella nuova vita l'animale subisce dunque maltrattamenti di ogni tipo e solo il ricordo dei tempi felici riesce a consolarlo un po' della libertà perduta. Fino a quando la vita gli riserverà l'occasione unica di sovvertire i piani dei suoi padroni, dirigendo lui stesso gli eventi così da vivere fino in fondo il significato prezioso del suo nome: fedeltà. 

Un racconto lieve e intenso nello stesso tempo, commovente per come tocca gli affetti e i drammi, siano essi dei singoli o di un intero popolo. Una storia di sofferenza e solidarietà, in cui la natura è molto più dello sfondo in cui si muovono i personaggi. Una vicenda di legami forti, per la vita.

Giovanna Gamba

L. SEPULVEDA, Storia di un cane che insegnò a un bambino la fedeltà, Guanda 2015.