Gianfausto Salvadori, presidente dell'Associazione via Glisenti 43 di Vestone e già sindaco di Lavenone negli anni Ottanta, è ospite di Radio 51 e della trasmisssione Primo piano.

Si parlerà di arte, di cultura, di inclusione, ma anche di altro. Per sempio della recente polemica legata alla cancellazione della cittadinanza onoraria a Mussolini a Salò. Salvadori, uomo di sinistra e promotore del grande affresco di Grasso Caprioli che si vede sulla strada di fondovalle a Lavenone che contiene una scritta fascista, ha in merito alla questione Duce-Salò una sua posizione.

Secondo Salvadori: "La storia è storia e non si può cambiare". E si dice d'accordo con il sindaco di Salò Cipani rispetto alla decisione di non entrare nel merito di questa vicenda che appartiene alla storia e quindi di non revocare la cittadinanza come richiesto dalla minoranza in consiglio comunale. Non mancate gli appuntamenti con Primo piano ore 8 e 12.30. Su radio 51 e canale 636.