Sport

La manifestazione, in programma domenica 9 gennaio, giunge alla sua ventitreesima edizione e inaugura il calendario 2022 della Canottieri Garda.

 

L’evento, patrocinato dalla Regione Lombardia e dall'assessorato allo Sport del Comune di Salò, è il primo meeting di nuoto organizzato nella provincia di Brescia dal febbraio 2020; dall’inizio della pandemia infatti si sono tenute solo gare federali. Alla manifestazione parteciperanno atleti di dodici società sportive provenienti dalla Lombardia e dal Veneto, di età compresa fra gli 11 e i 22 anni, che si sfideranno in undici diverse distanze e verranno premiati per categoria.

C’è grande attesa per la prestazione di Lorenzo Glessi, atleta del Centro Sportivo dell’Esercito classe 1988, già primatista nazionale giovanile dei 200 misti, Campione Europeo Junior, plurimedagliato ai campionati italiani e sfortunato protagonista dell’ultimo campionato assoluto, bloccato da una quarantena proprio alla vigilia della sua gara di punta, i 200 misti, a seguito della positività del compagno Fabio Scozzoli.

Per la prima volta la manifestazione sarà “plastic free”: la Canottieri Garda si è infatti impegnata a ridurre l’utilizzo di bottigliette usa e getta, mettendo a disposizione gratuitamente un distributore di acqua filtrata. Ogni società riceverà inoltre in omaggio una borraccia in materiale completamente riciclato.

L’evento si aprirà sabato 8 gennaio alle ore 10.00, con la conferenza stampa di presentazione organizzata nella Sala dei Trofei della Canottieri Garda, seguita alle 10.30 dal workshop “Sport, prevenzione e performance dell’atleta”, tenuto dallo psicologo Alessandro Visini. L'appuntamento sarà dedicato alle difficoltà incontrate da atleti e semplici appassionati di sport durante  periodi di restrizioni e frequenti interruzioni dell’attività. 

Le gare saranno suddivise sia al mattino che al pomeriggio in sessioni femminili e maschili, in modo da rispettare i limiti di capienza della vasca. Le disposizioni adottate infatti sono conformi alle regole federali e sono molto rigide, sia in termini di utilizzo di dispositivi di protezione e limitazione del numero di atleti presenti sia per richiesta di test per tutti i partecipanti. La manifestazione inoltre si svolgerà a porte chiuse, ma sarà garantita la diretta streaming dell’evento sui canali social della Canottieri Garda.

 

Il ciclista bresciano di Casto ha vinto in volata una gara a lungo dominata da Moscon, poi finito quarto. In una stagione per lui particolarmente positiva, Colbrelli ha centrato la vittoria alla sua prima partecipazione. Erano 22 anni che un italiano non si aggiudicava il trofeo.

 

Un successo meritato, un capolavoro di tattica che ha emozionato i suoi sostenitori e tifosi: Colbrelli quasi non ci credeva ed è arrivato a tagliare il traguardo con un urlo liberatorio. La gara è stata molto dura e i corridori sono giunti all'arrivo completamente ricoperti di fango. Per Colbrelli, 30 anni e campione europeo in carica, questa è la miglior stagione della carriera e il "Cobra" sta raccogliendo molte soddisfazioni dopo anni di sfortuna e di risultati inferiori alle aspettative.

"Ero partito per divertirmi - ha dichiarato l'atleta al traguardo - senza stress, come andava andava. Mi sentivo bene e così ho provato ad andare via solo. Poi ho avuto la fortuna di non avere nessun guasto meccanico e ho dato anche quello che non avevo. Vincere una classica è davvero una grande gioia e questa è venuta in un anno magico per me, è davvero una soddisfazione. Dedico la vittoria alla mia famiglia che mi sostiene, ai miei bimbi, ai fans e ai compagni che mi sono vicini".

Prossimamente Sonny ha promesso che ci verrà a trovare, ospite di Radio 51.

Giovanna Gamba

Ai Campionati Lombardia di canottaggio, che si sono tenuti a Corgeno (VA) lo scorso fine settimana, gli atleti salodiani si sono distinti sia con la squadra senior che con quella giovanile.

 

E’ stato un fine settimana intenso e ricco di successi per la Canottieri Garda Salò in entrambi i campionati regionali, organizzati in collaborazione con il Comitato FIC Lombardia. Sul lago di Comabbio, sabato 28 agosto il programma gare è iniziato con i Campionati Lombardi 2021, riservato alle categorie Ragazzi, Juniores, Under 23, Pesi leggeri e Senior, sempre sulla distanza olimpica dei 2000 metri.

Guidati dall’allenatore Andrea Bortolotti, dopo l’argento ai Campionati Italiani dello scorso giugno, mantengono il pronostico e conquistano il titolo di Campioni di Lombardia Emanuele Distaso, Gabriele Bettineschi, Martin Papa, Andrea Apollonio nel 4 di coppia junior maschile, mentre Costanza Tonoli è Campionessa di Lombardia nel singolo esordiente femminile. 

Secondo posto per Vittoria Tonoli nel singolo Under 23 femminile e per Gemma Fontana, Anna Salvadori, Anna Benedetti, Giada Copeta nel 4 senza ragazzi femminile. Matilde Tonoli e Alessia Maria Polini si posizionano invece al terzo posto nel doppio di coppia junior femminile.

Domenica 29 agosto, sempre a Corgeno, al Campionato Regionale d’Aloja, riservato ai giovanissimi, con cinque medaglie d’oro, la Canottieri Garda è in testa alla classifica generale a pari merito con la Canottieri Eridanea. Hanno trionfato Carlotta Leali e Lucrezia Paris nel 2 di coppia cadetti; Camilla Zanolini, Emma Ronchi, Sofia Leni e Federica Picca nel 4 di coppia allievi C; Caterina Leali e Anna Prati, nel 2 di coppia allievi B2; Luca Luteriani nel 7.20 allievi B1 e Gabriele Ferrari, nel 7.20 allievi B.

Sono medaglia d’argento Davide Racagni e Ludovico Trainini nel 2 di coppia allievi C; Andrea Bertasio Berardinelli e Gabriele Spagnoli nel 2 di coppia allievi B2 e Francesco Comoletti e Christian Lazzaroni nel 2 di coppia cadetti. Francesco Comoletti si classifica inoltre al terzo posto nel 7.20 cadetti.

“I ragazzi - ha commentato Matteo Pasini, allenatore della squadra giovanile della Canottieri Garda Salò - hanno dimostrato di avere tanta voglia di gareggiare dopo quasi due mesi di riposo dal Festival dei Giovani. Ognuno si è impegnato per ottenere il massimo dalla propria batteria, divertendosi a competere con tutti. Ritengo che sia stata una giornata positiva e tutte le aspettative sono state confermate”. 

 

L'associazione propone diverse escursioni a piedi, in bicicletta o E-bike, passeggiate e corsi di Nordic Walking, trekking, alla portata di tutti.

 

Il primo appuntamento è previsto per giovedì 6 gennaio sul Monte Baldo, da trascorrere sulla neve: uno splendido percorso panoramico sul versante orientale del Monte Baldo, con grandi panorami sulla Valle dell’Adige e sulla Lessinia. 

Sabato 8 gennaio la proposta riguarda invece una camminata fra Gargnano e le sue frazioni. Partendo dal romantico porticciolo con gli aranci a Gargnano, i partecipanti percorreranno l’antica strada tra le limonaie che collegava il paese con le sue frazioni montane Sasso e Musaga. 

Domenica 9 gennaio ancora una giornata sulla neve, a Tremalzo. La conca del Tremalzo ricoperta di neve ha sempre un fascino particolare, con i suoi rifugi e le malghe che la punteggiano, con i panorami che spaziano dal Monte Baldo al gruppo dell’Adamello. 

Domenica 16 gennaio la proposta è un po' più impegnativa e prevede una traversata delle montagne bresciane, da est a ovest, da Caionvico alla Valle di Mompiano, risalendo le pendici orientali del Monte Maddalena lungo il bellissimo sentiero n. 2, tra i più panoramici sentieri di questa porzione di territorio.

Per informazioni più dettagliate e costi, https://outdoor.millemonti.it

 

 

Massimo Cigana vince la quarta edizione del Triathlon Sprint Città di Salò, Federica Frigerio prima classificata fra le donne. 

 

La storia del Triathlon Sprint Città di Salò riparte da dove si era fermata nell’ultima edizione del 2019, prima dello stop causato dalla pandemia: con la vittoria di Massimo Cigana (Maniro Triathlon) primo al traguardo in 59’ e 45”. 

All’evento organizzato dalla Canottieri Garda Salò domenica 26 settembre, con il patrocinio dei Comuni di Salò e di San Felice del Benaco, è salito sul secondo gradino del podio Matteo Rinaldi in 1:00:11 del CUS Parma, mentre Andrea Secchiero del Rho Triathlon Club si è classificato terzo in 1:00:45 .

Quello di Cigana è stato un trionfo della volontà, ottenuto a dispetto delle cadute che hanno segnato una gara dalle condizioni meteo difficili ma non proibitive, con la pioggia che si è abbattuta sulla zona già diverse ore prima del via ma senza abbassare la temperatura e senza compromettere il regolare svolgimento delle tre frazioni in programma. 

“Ero fiducioso - ha commentato a caldo Cigana - perché in queste condizioni climatiche e con un percorso tecnico le mie doti ciclistiche vengono fuori maggiormente, ma me ne sono capitate di tutti i colori. Dopo un primo scontro con un ragazzo, al passaggio dei 10 chilometri, quando avevo quasi raggiunto i primi, ho preso una grata e nella caduta mi si è attorcigliata la catena. Ho perso 50 secondi ma ho ripreso i primi e li ho staccati, poi in zona cambio sono scivolato sul marmo bagnato, causandomi probabilmente una sublussazione alla spalla. Ma non mi sono arreso, sono ripartito con la corsa e alla fine ho vinto con un buon margine”.

La storia dell’atleta veneziano, classe 1974 e un passato da professionista delle due ruote con la Mercatone Uno di Marco Pantani, racconta d’altra parte proprio la capacità di soffrire senza mai lasciarsi abbattere dalle avversità. Interrotta la carriera nel ciclismo a causa della gravi conseguenze di una caduta, Cigana ha finito per diventare uno dei più forti specialisti italiani di duathlon e triathlon. 

In gara non è stata da meno la prima delle ragazze, Federica Frigerio, classe 1998 della Venus Triathlon, che ha chiuso con il tempo di 1:09:26, davanti a Teresa Falchi (1:11:08) e all’atleta di casa Mariachiara Righettini (1:13:54) della Canottieri Garda.

“È stata una gara in salita - ha affermato Federica Frigerio - a cercare di recuperare lo spazio che avevo perso a nuoto, dove sono arrivata quinta, ma in bici sono caduta sulla prima curva della prima salita. Però mi sono rialzata e per la rabbia ho trovato la forza di recuperare, raggiungere e superare i primi. Anche a piedi, nonostante la caduta, stavo davvero bene e ho dato tutto. È stato bello finire la gara così e il percorso mi è piaciuto tantissimo”. 

Nella categoria Junior il podio è stato tutto per gli atleti della Canottieri Garda Salò con Nicola Tobanelli primo, seguito dai gemelli Alessandro e Giacomo Tonni. Tra i partecipanti anche la coppia formata dall’atleta paralimpico Emanuele Bersini, guidato da Tony Longo.

Alle premiazioni erano presenti il presidente della Canottieri Garda Salò Marco Maroni con il direttore tecnico della sezione Triathlon Massimo Ruffini, Huber Rossi, presidente della FITRI Lombardia e atleta di spicco nella specialità del Duathlon, ma tornato in gara con il triathlon per l’occasione, e gli assessori allo Sport Aldo Silvestri del Comune di Salò e Marco Baccolo del Comune di San Felice del Benaco.

Tempo di Gorla, tempo di Centomiglia, tempo di tornare a scrivere la storia del Benaco. Domenica 29 agosto e il fine settimana successivo, quello del 4 e del 5 settembre, il lago di Garda tornerà ad essere il centro internazionale della Vela. Cinquantacinque candeline per il primo Trofeo, con un percorso interamente nella parte alta del lago. Ben settantuno per la seconda, che ne fanno la regata più longeva d’Italia e la più lunga, a livello europeo, di quelle che si svolgono su acque interne. Due gare dove si esalta la velocità, la tecnica e l’intraprendenza.

L’equipaggio di LB10 è pronto ad affrontare i due appuntamenti clou della stagione. L’imminente Trofeo Gorla sarà un’occasione di rivincita per la barca bresciana, dopo l’incidente dell’anno scorso, con rottura della pinna, perdita del bulbo e conseguente ritiro dalla regata. La Centomiglia, invece, sarà l’occasione per riaffermare l’ottimo risultato dello scorso anno, quando la barca della famiglia Bovolato, dopo una corsa contro il tempo per aggiustare lo scafo e presentarsi alla partenza,  aveva chiuso al terzo posto tra i monoscafi e al quinto assoluto dell’intera flotta.

 

«Dopo il risultato nell’ultima Trans Benaco e i recenti allenamenti – spiega nel pre gara l’armatore Pietro Bovolato - le sensazioni sono buone. Saranno regate impegnative, con avversari di grande livello, che affronteremo con fiducia, brio e voglia di fare bene». Insieme a Pietro Bovolato e al figlio Luca, il team potrà giovarsi della consueta esperienza di Paolo Canuti, Stefano Pasini, Giovanni Cherubini, Alessandro Seggio, Davide Tagliapietra e del costruttore Luciano Corradi.

 

 

L’annuncio è per il prossimo anno, ma è per tenersi pronti… Una mezza maratona che ogni anno regala ai podisti forti emozioni.

Una sfida struggente ma fonte di grande soddisfazione, che traspare dalle espressioni dei runners al taglio del traguardo, dal primo all’ultimo classificato.

Un percorso misto di 21,097 km con un dislivello di oltre 900 metri, caratterizzato da tratti di asfalto in leggera salita, da salite ripide e brevi su sentieri e mulattiere e infine da una discesa su tratti asfaltati, sentieri e strade bianche.

Ma, prima di tutto, una giornata di festa, di condivisione, di sana competizione.

La XV edizione di Ivars Tre Campanili half marathon vi aspetta domenica 3 luglio 2022.

 

Tante emozioni per il Terzo Trofeo Ufficiali di gara. Vince il giovanissimo Marco Mangolini dopo uno splendido testa a testa con Samuele Faustinelli.

Ricordi, adesioni ed emozioni hanno caratterizzato il terzo trofeo dedicato agli ufficiali di gara, organizzato sabato 18 settembre dal Trap Concaverde di Lonato del Garda (BS), e dedicato alla memoria di tre amici, tiratori e direttori di tiro di recente scomparsi: Giovanni Gobbo, Alfio Franzoni e Roberto Rozzini. Più di 120 i partecipanti alla gara, diretta con la consueta professionalità dal coordinatore Ivano Pognani, disposta su 75 piattelli di qualifica e tre barrages finali, a seconda della categoria di appartenenza, al meglio dei 25 piattelli.

Vincitore del barrage delle Categorie Prima ed Eccellenza accorpate, dedicato alla memoria di Giovanni Gobbo, è stato il giovane Marco Mangolini che, dopo aver chiuso la finale a punteggio pieno (25/25), ha avuto la meglio allo shoot off contro Samuele Faustinelli, fresco vincitore della Coppa del Mondo Juniores disputata a inizio mese ad Almaty, in Kazakistan. Dietro ai due giovanissimi tiratori, al terzo posto, con 24/25 in finale, si è piazzato il veterano Luciano Minelli, il migliore della massima categoria, che aveva chiuso la serie di qualifica con 71/75, appaiato con gli altri due compagni di podio. Passando alla Seconda Categoria, la cui finale è stata dedicata al ricordo di Alfio Franzoni, il migliore della classe è stato Franco Zuanon (68/75+22/25), mentre tra i Terza Categoria, con barrage intitolato a Roberto Rozzini, ad aggiudicarsi il titolo è stato Cesare Cavagnini (60/75+20/25).  

«Giovanni, Adriano e Alfio rappresentano qualcosa di molto importante per il nostro sport - ha ricordato Ivan Carella, presidente del Trap Concaverde – Con loro abbiamo condiviso non solo dei bellissimi momento di sport, ma anche una profonda amicizia. Quanto l’affetto nei loro confronti sia duraturo e il loro ricordo sia condiviso, lo testimonia la partecipazione così importante a quest’evento dedicato agli ufficiali di gara, alla quale hanno preso parte anche quelli più giovani».

 

Messa da parte l'idea di proporre la "Sunset Bike '21", rinviata alla stagione 2022, nel cuore della Vallesabbia bresciana, nel territorio del piccolo comune di Pertica Bassa è già tutto un fermento in vista dell'appuntamento di domenica 12 settembre 2021 quando sarà la volta della Cronoscalata delle Pertiche.

La prova contro il tempo, inserita nel calendario del Brixia Adventure MTB 2021 in sostituzione della sorella maggiore Sunset Bike, sarà aperta sia a mountain bikers che podisti e si svolgerà tra le frazioni di Forno d'Ono e Località Selva. Ritrovo e partenza quindi presso il centro polivalente di Forno. Arrivo e ristoro finale in località Selva. La cerimonia di premiazioni si terrà invece presso il Rifugio Amici Miei in Località Paghera dove, solo su prenotazione, ci sarà la possibilità di fermasi per un ottimo pranzo a base di spiedo bresciano (Per prenotazioni: Cristina +39 333 8970520).

Due gare, due tracciati, per due differenti categorie: mtb e podisti. Ma stesso punto di partenza e stesso punto di arrivo. 6000 mt per 840 mt di dislivello da affrontare per chi punterà sulla corsa a piedi. 7.800 mt per 810 mt di dislivello per gli amanti delle ruote grasse. 

L'evento, organizzato dalla Polisportiva Pertica Bassa  in sinergia con l'Amministrazione Comunale di Pertica Bassa, nasce e viene proposto come sempre con un unico obiettivo: la promozione sportivo/gastronomica territoriale. Per questo motivo, oltre ad un tracciato entusiasmante ed una organizzazione impeccabile, non mancheranno qualità, sapori e tanti servizi.

La quota di partecipazione è fissata a €20,00 e comprende un pacco gara composto da prodotti del territorio, integratori Pro Action ed una birra artigianale Curtense oltre al ricco ristoro finale posto all'arrivo. Verranno premiati i primi 3 assoluti M/F sia nel percorso MTB che per Podisti oltre che premi per le varie categorie in gara. Sarà presente un favoloso servizio fotografico curato dal fotografo David Pasotti mentre il cronometraggio verrà affidato a Winningtime.

 

Le iscrizioni si accetteranno fino a Venerdì 10 settembre alle ore 24 tramite il portale https://www.winningtime.it/web/main.php?mac=calendar_main...  mentre il giorno della gara sarà possibile iscriversi sul posto al costo di €25,00.

Programma:

 

• ritrovo (Forno d'Ono): dalle ore 08.00
• partenza (Forno d'Ono): ore 09.30
• cerimonia di premiazione (Rifugio Amici Miei)

La manifestazione è patrocinata e affiliata al C.S.I. e riservata ad atleti tesserati alla FCI e FIDAL oltre che agli Enti della Consulta (NON C’E’ OBBLIGO DI FATTORE K) ed è valida per chi partecipa con la Mountain Bike, come quinta tappa del circuito Brixia Adventure MTB 2021 (con vestizione delle maglie leader) in sostituzione della Sunset Bike 2021 annullata per il 2021 e rinviata al 2022.

 

 

Si chiama “V FOR BRESCIA, uomini, calcio, passione, emozioni” ed è la serata organizzata dagli Assessorati alla cultura e allo sport del Comune di Gavardo insieme all’Associazione culturale Violet Moon, in programma al palazzetto del centro sportivo K. Wojtyla, giovedì 21 ottobre alle 20.45. La serata è ispirata al nuovo libro del giornalista Gianpaolo Laffranchi, firma sportiva di Bresciaoggi e della Gazzetta dello Sport, una narrazione sportiva su 25 uomini che hanno fatto la storia del Brescia Calcio: da Baggio a Mazzone, da Corioni a Caracciolo, da Guardiola a Vittorio Mero.

Laffranchi racconta gli aneddoti dello spogliatoio, gli aspetti meno conosciuti dei calciatori e degli allenatori, mettendone in luce le doti umane oltre che sportive. E per celebrare l’evento al fianco di Laffranchi si sono mossi ospiti di primissima importanza, a partire dal gavardese Marco Zambelli, a lungo bandiera delle rondinelle, che sarà presente per raccontare la sua esperienza da giocatore del Brescia. Insieme a lui ci sarà anche Karin Bortolotti, sorella di Edo, un altro gavardese che ha indossato la maglia con la V bianca e contorno azzurro. Ma non è finita, perché anche la musica sarà protagonista della serata con ospiti eccezionali, quali Emanuele Filippini, ex giocatore del Brescia con la passione per la musica, Daniele Gozzetti, cantautore fra i più noti del panorama bresciano, Davide Bonetti, musicista di Violet Moon e Paolo Cavagnini, anch’egli gavardese. Ciliegina sulla torta: la presenza di Omar Pedrini, simbolo di Brescia nel mondo della musica, fondatore dei Timoria, vincitore di premi di livello internazionale e… da sempre tifosissimo delle Rondinelle. La serata alternerà momenti di racconto, esperienze e momenti di musica dal vivo con le esibizioni di Pedrini, Gozzetti, Filippini, Bonetti e Cavagnini.

La presentazione di un libro, quindi, che diventa un evento vero e proprio mixando arti complementari come la narrativa e la musica. La serata è supportata da “Area 63 Gavardo” e gode del sostegno di Geogreen e della Cassa Rurale. Duecento i posti disponibili in seguito alle normative sugli eventi legate alla pandemia e prenotazione obbligatoria inviando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure scrivendo un messaggio WhatsApp al numero 3476408312.

 

Sonny Colbrelli campione d'Europa.

Come scrive l'Ansa, la volata vincente di Sonny Colbrelli regala all'Italia del ciclismo il quarto titolo europeo consecutivo tra i professionisti e la settima medaglia di questi fantastici Europei in casa. 4 ori, 3 argenti e 1 bronzo valgono il primo posto nel medagliere di Trentino 2021, con una bella prestazione complessiva del movimento.

Le tante medaglie nelle categorie dei più giovani lasciando intendere che alle spalle dei campioni c'è una continuità e un vivaio che fa ben sperare, e non poteva esserci viatico migliore per i Mondiali che cominciano tra una settimana in Belgio. Colbrelli, nella giornata conclusiva dedicata ai professionisti, mantiene fede ai pronostici e va a vestire la maglia di campione europeo, raccogliendo il testimone di chi l'ha preceduto, nell'ordine Trentin, Viviani e Nizzolo

E intanto lo attendiamo a Radio 51 quando tornerà dal Belgio dove disputerà il mondiale. Avremo comunque modo di sentirlo in questi giorni. Quindi Forza Sonny!!!!

CAMPIONESSA DEL MONDO XC MASTER WOMAN 2021. Il sogno continua… Dopo la Vittoria in Canada nel 2019, il rinvio per Covid-19 del 2020, a Pra Loup in Francia, la gavardese Simona Cè, doveva difendere quella maglia di Campionessa del Mondo Master Woman XC, che l'ha fatta conoscere ed apprezzare per le sue qualità che vanno oltre le prestazioni sportive a tutti gli amanti di questo duro ma appassionante sport, quale è la Mountain Bike, fatto anche di numerosi sacrifici che solo Simona e chi le sta vicino possono raccontare. 

 

Una gara dall'epilogo già scritto, dominata sin dallo Start, nell'impegnativo circuito di Pra Loup, stazione sciistica delle Alpi al Sud della Francia, di 5 km da ripetere per 3 volte, con un dislivello complessivo di circa 800 metri, e con partenza alle ore 9.

 

Nelle prime parole di Simona l'immancabile naturalezza e semplicità che l'hanno resa per tutti SuperSimo: "Sono Felicissima, è stato bellissimo, ancora non mi rendo conto di cosa ho fatto. Ho preparato bene la gara, consapevole delle aspettative e dell'importanza, studiando nel limite del possibile anche le mie avversarie, soprattutto le due Francesi padrone di casa. Sono partita comunque a tutta, cercando di stare davanti e nella parte finale della gara, quando mi hanno detto che ero saldamente al comando, non ho più spinto come all'inizio e mi sono limitata a controllare. Ancora GRAZIE di Cuore a Tutti, in particolar modo al mio Angelo Custode, mio marito Michele, al mio Team la Polisportiva Pertica Bassa ed i tanti che tifano per me e mi supportano tecnicamente ed economicamente."

 

Per Simona la Stagione non finisce qua, ora l'attendono le distanze lunghe, il prossimo appuntamento è ravvicinato, domenica 5 settembre a Lecco per confermare la maglia di Campionessa Italiana Marathon vinta nel 2020 a Capoliveri (Isola d'Elba) e nel 2019 in Abruzzo (da cui partirono tutti gli importanti successi) e domenica 26 settembre per il Mondiale Marathon in Italia, per la precisione a Barga in Provincia di Lucca, dove per la prima volta si assegneranno le Maglie Master con l'iride nella specialità Marathon. 

 

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