Società

Valle Sabbia Novecento: il “secolo lungo”. È questo il tema di una giornata di studi che si svolge in Università Cattolica a Brescia via Trieste 17, giovedì 27 ottobre 2022. L’iniziativa si svolge in due momenti come indicato nel programma dettagliato: la mattina con una serie di relazioni dedicate ai tratti storici della Vallesabbia rappresentata come caso di studio; nel pomeriggio lo sguardo spazia verso il futuro con interventi che guardano alle prospettive di sviluppo di questo territorio. 

Il progetto prevede, oltre al convegno, la pubblicazione di un volume presso la casa editrice il Mulino di Bologna. L’iniziativa vede protagonisti numerosi docenti dell’Università Cattolica (del Dipartimento di Scienze storiche e filologiche, delle Raccolte storiche dell’Università e dell’Otg, Osservatorio per il turismo sul Garda) oltre a docenti di altre università. La pubblicazione è curata da Rolando Anni e Maria Paola Pasini ed è sostenuta da Fondazione Ferriera Valsabbia di Odolo (Bs).

Valsabbia, Valtrompia e Valle Camonica sono le tre valli principali della provincia di Brescia. Morfologicamente la Valsabbia non è una valle chiusa ma un territorio di passaggio e di comunicazione tra Lombardia e Trentino. Vanta una storia antica caratterizzata sin dai secoli XVIII e XIX dalla intraprendenza e dalla tenace laboriosità dei suoi abitanti.

La storia dimostra che questo territorio, pur essendo geograficamente periferico, ha mantenuto una sua ‘centralità’ durante tutto il Novecento sia dal punto di vista militare e strategico (dalla Prima guerra mondiale alla Resistenza) sia sul piano economico (lavorazione di acciaio, allumino, ottone ma anche agricoltura di montagna e turismo), sia sul versante culturale (con alcune figure di rilievo e significativi valori artistici disseminati sul territorio).

La ricerca si propone l’obiettivo di studiare e “storicizzare” il Novecento in Valsabbia, in particolare il periodo che va dalla Prima guerra mondiale fino agli anni Duemila, mettendo in risalto i punti di contatto del territorio con la dimensione nazionale e internazionale, approfondendo le dinamiche periferia-centro.

Il progetto intende affrontare i diversi aspetti della società valsabbina dal punto di vista economico, politico, culturale in una prospettiva diacronica, concentrandosi su alcuni nodi tematici e su alcune figure di spicco. Uno degli obiettivi è quello di superare un’immagine oleografica e di maniera del territorio, per restituire l’autentica complessità delle dinamiche del passato, traendo spunto dalla bibliografia già esistente rispetto ai vari temi, ma anche proponendo piste inedite e innovative di ricerca. L’iniziativa è aperta a tutti. Informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Il programma:

27 OTTOBRE 2022

Università Cattolica

Via Trieste 17

Brescia

Sala della Gloria

 

Convegno (9.30-12.30)

 

Valle Sabbia Novecento: il “secolo lungo”

Modera: Claudia Baldoli

Rolando Anni

La Valle Sabbia nel Novecento: storia e società

Giovanni Gregorini e Riccardo Semeraro

L’industria senza fordismo

Maria Paola Pasini

Un secolo di turismo in Valle Sabbia

Giancarlo Marchesi

La terra avara. L’agricoltura della montagna valsabbina

Michela Valotti

Arte e cultura. Passaggi e prospettive

 

Tavola rotonda (14 - 16)

Valle Sabbia tra locale e globale

Introduce e modera:

Massimo Tedeschi Editorialista Corriere della Sera

Intervengono:

Marco Trentini Dirigente Cultura Biblioteche Musei Comune di Brescia

Marco Baccaglioni Direttore delle società partecipate della Comunità Montana di Vallesabbia

Alfredo Bonomi Presidente Fondazione Ferriera Valsabbia

Paolo Pasini Segretario generale Fondazione Ferriera Valsabbia

Rolando Anni Storico

 

 

Il comune di San Felice del Benaco aderisce a Ottobre Rosa e anche quest’anno l’Ex Monte di Pietà si illumina di rosa per sensibilizzare i cittadini alla prevenzione del tumore al seno.

 

Ottobre è il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno. La LILT, Lega italiana per la lotta contro i tumori, dedica quindi l’intero mese alle campagne di sensibilizzazione ed educazione sul tema. 

Attiva da circa ottant’anni nella battaglia contro il cancro con diverse iniziative istituzionali di informazione, la Lilt dal 1993 sostiene per il mese di ottobre la Campagna Nastro Rosa: tra le attività più importanti saranno previsti esami diagnostici gratuiti alle donne con età superiore ai 35 anni. Verrà inoltre promossa, grazie al coinvolgimento delle autorità istituzionali nazionali e regionali, l’illuminazione di rosa dei principali monumenti delle città italiane al fine di dare maggiore visibilità alla manifestazione. 

L’Assessore alle Pari Opportunità Sandra Tarmanini ricorda che, come gli anni precedenti, anche quest’anno il Comune di San Felice del Benaco aderisce all’iniziativa della LILT illuminando di rosa l’Ex Monte di Pietà per tutto il mese di Ottobre. “Vogliamo così sensibilizzare i cittadini - spiega l'assessore - sull’importanza della prevenzione e del sostegno alla ricerca nella lotta al tumore al seno, che nel nostro Paese è il più diffuso. Invito le concittadine a prenotate uno screening, ricordando di chiedere di fare lo stesso alle donne che avete vicino. La prevenzione salva la vita”.

 

Il Circolo Don Angelo Questa organizza a Pompegnino di Vobarno la 1° sagra  dal titolo davvero curioso e simpatico: “fin che ghè n’è, ghè n’è”.

Appuntamento in piazza con una serie di eventi. Sabato 15 OTTOBRE DALLE H 19 ALLE 24. Non perdetevi questo appuntamento.

E’ Simonetta Tebaldini, preside dell' Itis Castelli di Brescia, l'ospite della settimana su Radio 51 nella trasmissione primo piano con Maria Paola Pasini e Marcello Mora.

Gavardese, ingegnere, docente da lunghi anni, è dal 2017 alla guida della più grande scuola superiore della provincia di Brescia. Con lei parleremo di giovani, di scuola e delle attività e delle criticità del mondo dell'insegnamento. Non perdetevi il nostro appuntamento da lunedì a venerdì alle 8 e alle 12:30.

“Aggiungiamo un posto a mensa” è questo il titolo di un progetto con il quale l'associazione Amici di Bottonaga, la San Vincenzo Conferenza Maria ausiliatrice, in collaborazione con il Comune di Brescia, il centro culturale islamico di via Corsica e la parrocchia Don Bosco, ha dato il via al “pasto sospeso”.

Si tratta di un'occasione per sostenere la mensa di alcuni bambini che frequentano la scuola primaria Francesco Crispi nel quartiere Don Bosco Bottonaga. Alla presenza degli assessori del comune di Brescia Marco Fenaroli e Fabio Capra è stato consegnato il saldo di 2002 euro, relativo al debito residuo riguardante 8 famiglie.

Ecomuseo Valle delle Cartiere e Associazione La melagrana, insieme al Comune di Toscolano Maderno, hanno organizzato "A spasso per l'ecomuseo in famiglia", una serie di attività didattiche, dedicate soprattutto alla fascia 5-11 anni, alla scoperta del territorio di Toscolano Maderno. L'iniziativa è gratuita.

Il primo appuntamento si terrà domenica 16 ottobre alle 14:30 a Maderno con "Animali fantastici e dove trovarli". I bambini andranno a caccia di animali fantastici tra i monumenti del centro storico.

Seguirà, domenica 23 ottobre alle 14:30, "Tra piante carnivore e antiche cartiere". Il ritrovo sarà alla valle delle cartiere per un percorso di scoperta del territorio tra storia e natura.

L'ultimo appuntamento è previsto invece per domenica 30 ottobre, sempre alle 14:30 presso la villa romana di Toscolano. si intitolerà "Come un archeologo" e prevede attività alla scoperta degli antichi resti della villa per capire come vivevano i suoi proprietari.

La prenotazione è obbligatoria entro il venerdì precedente all'evento: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o 0365.546064.

In questi giorni l'associazione Il Cerchio compie 25 anni: un quarto di secolo di commercio equo e solidale a Desenzano. La ricorrenza viene celebrata con una mostra fotografica presso la Galleria G.B. Bosio. L'inaugurazione è prevista per sabato 22 ottobre alle 11. Ingresso libero. 

 

“L’abbiamo chiamata ‘UNA STORIA DI STORIE’, perché tante sono le storie che si intrecciano in 25 anni di attività della nostra associazione: storie di volontari a Desenzano e di produttori in tante parti del mondo” – così Vincenzo Raimondi, presidente dell’Associazione Il Cerchio, spiega il titolo della manifestazione organizzata per sottolineare l’importante traguardo raggiunto.

E prosegue: “L’esposizione, aperta tutti i giorni dal 20 al 26 ottobre, permetterà ai visitatori di conoscere le nostre attività e alcune delle realtà con cui collaboriamo. La finalità della nostra Associazione, attiva dal 1997, è di promuovere e diffondere la cultura di un modello economico alternativo: il Commercio Equo e Solidale realizza progetti di cooperazione allo sviluppo volti ad accrescere la sostenibilità sociale ed economica di artigiani e contadini che si troverebbero altrimenti in condizioni svantaggiate”.

Sabato 22 ottobre, dopo l’inaugurazione alle ore 11.00, verrà proposto “Basterebbe solo un caffè...”, una breve introduzione teatrale al commercio equosolidale: un modo simpatico per avvicinare un tema così impegnativo. Verrà ripetuto in due momenti diversi, alle 11.30 e alle 16.30.

Domenica 23 ottobre, anche qui in due momenti alle 11.30 e alle 16.30, sfilata di moda equosolidale a cura di Ad Gentes, Pavia: saranno presentati alcuni capi della collezione in alpaca per il prossimo inverno accompagnati dal racconto sul lavoro svolto con gli artigiani di Asarbolsem, in Bolivia, che migliora la vita di tante famiglie.

Per una visione diversa del mondo, nonostante tutto.

 

Questa settimana su Radio 51 nella trasmissione Primo piano si parla di solidarietà con l'associazione altopiano. Ospite di Maria Paola Pasini e Marcello Mora sarà uno degli esponenti di questo gruppo che si occupa di offrire microcredito alle famiglie più povere del Sud America.

Ma si parlerà anche del libro di Beppe Prati di Botticino, Terra avara, che sarà presentato il 29 ottobre alle 17:00 al teatro Centrolucia sempre di Botticino. L'autore ha raccolto le voci dei contadini e dei mezzadri della Valverde in collaborazione con Daniele Bonetti. Vi aspettiamo alle 08:00 e alle 12:30 dal lunedì al venerdì.

Ospite della settimana su Radio 51 il sindaco di Roè volciano Mario Apollonio. Col primo cittadino del paese della Valle Sabbia faremo il punto a tre anni dalla sua elezione.

Ampio spazio verrà dato all'iniziativa relativa alla riapertura dei bunker realizzati durante la seconda guerra mondiale che ha avuto nelle scorse settimane molto successo. Maria Paola Pasini e Marcello Mora vi aspettano a Primo piano.

A San Felice del Benaco prende vita l’oliveto sociale condiviso, con la raccolta delle olive aperta a tutti i residenti. Per procedere, bisogna presentare una domanda in Comune entro il 24 ottobre.

 

Per la prima volta le quasi 600 piante comunali saranno a disposizione dei residenti per la raccolta delle olive. I giorni fissati per la raccolta vanno dal 27 ottobre al 6 novembre 2022 e per poter procedere sarà necessario presentare una apposita domanda al protocollo comunale. La domanda, da compilare con il modulo disponibile presso l’Ufficio Segreteria del Comune o sul sito internet comunale, va presentata dal 19 al 24 ottobre.

Possono aderire tutti i residenti del Comune di San Felice del Benaco, ma sarà data precedenza a coloro che gestivano le piante comunali nel quinquennio 2017 – 2021. Successivamente alla raccolta, sarà il Comune a provvedere al taglio e alla sistemazione delle piante e le metterà a disposizione della popolazione per la raccolta del 2023.

“Finalmente diamo seguito ad una idea di condivisione del Bene Comune - ha affermato l’assessore all’Agricoltura Elisa Margini - di un prodotto che caratterizza il nostro territorio: le olive, con il loro olio gardesano. Le quasi 600 piante comunali diventano così un vero e proprio oliveto sociale condiviso. Auspico quindi che la raccolta diventi un momento di socialità, condivisione e di Comunità”.

 

Così tanta gente si vede solo nelle grandi occasioni. Il martedì sera, per esempio, quando si balla l'Ariosa a carnevale o per pochi altri avvenimenti. Fatto sta che per la manifestazione i canti di osteria (Sesta rassegna con il contributo di Pro loco, Comune, Habitar in sta terra, Comunità montana, Eco museo del Caffaro) abbinata a quella straordinaria iniziativa dei “vecchi mestieri”, Bagolino ha fatto il pieno!

Dopo un pomeriggio e una serata trascorsa in allegria mentre in tutti i vicoli e le vie dello straordinario borgo valsabbino risuonavano i canti di una volta, mentre si vedevano tante persone riproporre antichi modi di lavorare, nella tarda serata tutti si sono ritrovati per un canto davvero corale nella piazza principale. E' stato il coronamento di una grande festa che, c'è da augurarsi, si ripeta anche nei prossimi anni. W I canti di osteria!

Il nuovo Osservatorio per il turismo sul Garda (OTG) si presenta ufficialmente. Lo fa all’interno della manifestazione Brescia Futura dedicata ai temi della sostenibilità al Brixia Forum di Brescia.

La proposta dell’ “Osservatorio per il Turismo sul lago di Garda”, scaturisce dalla collaborazione tra Università Cattolica del Sacro Cuore e Comunità del Garda. L’OTG, ufficializzato nell’aprile di quest’anno dal Magnifico Rettore Franco Anelli e dalla presidente della Comunità del Garda Mariastella Gelmini, si propone come centro di ricerca permanente per sviluppare iniziative, analisi territoriali e proposte operative in ambito turistico come punto di riferimento tra imprenditori, stakeholder, operatori del settore allo scopo di agevolare la costruzione di una progettualità di ampio respiro e in prospettiva unitaria, immaginando il Garda sempre più inserito in uno scenario di sviluppo internazionale.

Obiettivi e finalità sono stati illustrati nel corso di un convegno all’interno del Padiglione turismo del Brixia Forum dal titolo: “Ricerca formazione territorio: il caso del nuovo osservatorio per il turismo sul Garda OTG”. Il segretario generale della Comunità del Garda Pierlucio Ceresa (che ha portato anche il saluto della presidente Mariastella Gelmini) ha presentato le ragioni dell’iniziativa; Marco Baccaglioni (Direttore Società partecipate Comunità Montana Vallesabbia) ha parlato del rapporto tra Università e territorio soprattutto per i temi della formazione. Sull’importanza dello studio delle lingue in ambito turistico sono intervenute le docenti di tedesco e francese Alessandra Lombardi (Unicatt) e Carlotta Contrini (Unicatt). Al direttore del Dipartimento e coordinatore della laurea triennale di Scienze linguistiche Giovanni Gregorini in compito di illustrare le finalità e gli obiettivi dell’Otg.

E intanto parte la prima iniziativa dell’Osservatorio che prende il nome di “Grand tour 2022” e si articola in cinque incontri dedicati al turismo e al territorio che si terranno a partire da oggi, sabato 8 ottobre, alle ore 18 a Salò con Aldo Grasso, professore dell’Università Cattolica e editorialista del Corriere della sera.

Per ulteriori informazioni Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; 0365.290411.

 

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